E se fossi stato io a creare questo servizio o prodotto? Perché non è stata una mia idea? Quante volte ti è capitato di porti queste domande nel momento in cui vedi che quell’azienda, quell’attività o prodotto sta riscontrando ottimi risultati nel mercato. E se ti dicessi che puoi diventare socio di queste società? Questo è quello che permette di fare WeAreStarting: investire a partire da piccole somme in aziende di ogni tipo e settore, insieme ad altre persone, e in pochi minuti, diventarne socio. In questo post ti spiegheremo come funziona.
WeAreStarting che cos’è?
WeAreStarting è una piattaforma online di crowdinvesting (autorizzata dalla CONSOB) che consente a chiunque, investitori professionali e non, di investire in startup ovvero società di nuova costituzione e in aziende più strutturare come le piccole e medie imprese. Durante un periodo di tempo limitato queste società aprono il proprio capitale sociale permettendo, a chi sceglie di sottoscrivere un investimento, di diventare socio del progetto, ottenendo di conseguenza i relativi diritti patrimoniali e amministrativi che ne derivano, ivi compresi eventuali distribuzioni di dividendi futuri o di capital gain.
Un investimento di questa tipologia permette all’investitore di creare un piccolo portafoglio formato da partecipazioni societarie. Le partecipazioni societarie hanno un valore che varia nel tempo e tramite WeAreStarting sarà possibile monitorare l’andamento del progetto e decidere di vendere gli investimenti in piena libertà.
Che tipologia di società offre WeAreStarting?
All’interno del portale si possono trovare società di diversi settori e tipi: dal food alle energie rinnovabili, dalla medicina ai progetti di fintech. Oggi le offerte più apprezzate dagli investitori sono le startup e PMI innovative; ossia società che hanno un piano di crescita, che offrono un servizio o un prodotto innovativo. Se una società ottiene dallo stato questo “titolo”, a chi partecipa all’opportunità di investimento pubblicata sul portale sarà garantito un incentivo fiscale.
A tal proposito, il Decreto Rilancio, convertito nella legge n.77/220, ha introdotto a partire dal 19 maggio 2020 una nuova detrazione fiscale del 50% (anteriormente del 30%) per tutti coloro che investano come persone fisiche, mentre che la deduzione fiscale per le persone giuridiche (società) permane al 30%. Si tratta di un rimborso pari al 30% o 50% del capitale investito, ricevuto direttamente dallo stato l’anno successivo a quello in cui si esegue l’investimento.
La piattaforma realizza una particolare selezione delle società che propone, richiedendo alle stesse di soddisfare una serie di parametri per tutelare al meglio gli investimenti degli utenti.
Tra i requisiti richiesti per valutare i progetti troviamo:
- Buon andamento economico dell’azienda;
- Business già validato sul mercato;
- Non avere procedimenti pendenti o passati in giudicato;
- Individuare all’interno del team un referente che potrà gestire le relazioni con il portale e con gli investitori;
- Disporre di un referente interno per mantenere un rapporto continuativo di comunicazione con il portale durante la campagna di crowdfunding e una volta finalizzata la stessa per tutelare e tenere aggiornati agli investitori dell’andamento della società.
Cosa bisogna sapere per investire con WeAreStating?
Per investire in società non quotate in borsa tramite la piattaforma di WeAreStarting bastano pochi minuti. Una volta individuato il progetto in cui intendiamo investire dobbiamo effettuare la registrazione al portale compilando un form online con tutti i nostri dati. Di seguito, sarà necessario procedere con la profilazione del proprio utente, un processo che permette di identificare il grado di rischio cui si è predisposti quando si intende investire in società. Terminata questa breve fase saremo già in grado di scegliere quanto investire nell’azienda selezionata e successivamente completare l’ordine realizzando il bonifico.
Per diventare socio a tutti gli effetti si dovrà aspettare la chiusura della campagna. Attenzione perché le iniziative non sono sempre accessibili, in genere l’offerta è disponibile durante circa 60 giorni, dopodiché verrano proposte nuove società in cui investire. In questo modo l’investitore pur impiegando piccole quantità di denaro avrà la possibilità di diversificare il proprio portafoglio, aumentando da un lato il rendimento economico e dall’altro poter ridurre il rischio che comporta investire in una singola società.
Per fare chiarezza: se in un anno investo 200 euro in 10 società (investimento totale pari a 2.000 euro) e una delle 10 società raddoppia il suo valore, vendendo la mia partecipazione ho ottenuto un guadagno sicuro e allo stesso tempo, questo risultato positivo può annullare la performance negativa delle altre società, creando un equilibrio complessivo del mio portafoglio.
Se invece quei 2.000 euro li investo in un’unica società, sarò “ancorato” all’andamento della stessa e qualora non dovesse raggiungere i risultati aspettati (rendimento positivo) nell’orizzonte temporale prefissato, mi vedrò costretto a pazientare in attesa di poter vendere ed avere un guadagno o, nel peggiore dei casi, se la performance si mantiene negativa non ottenere nessun ritorno economico.
Inoltre, WeAreStarting è l’unico portale ad offrire gratuitamente ai suoi investitori il servizio di intestazione delle quote secondo regime alternativo o conto terzi. Quali sono i vantaggi di questo servizio? Da un lato permette di far figurare tutti gli investimenti eseguiti su un conto apposito (conto che si trova presso una società partner di WeAreStarting totalmente dedicata a curare questo aspetto, denominata Directa SIM) e dall’altro offre la possibilità di vendere e trasferire le proprio quote di società senza sostenere i costi di servizio (come notai/commercialista).
Qual’è l’investimento minimo?
Non esiste a priori una cifra minima di investimento definita. Ogni società offerta dal portale sceglie la soglia minima per garantire all’investitore la sottoscrizione delle quote della stessa. L’investimento minimo in genere si aggira intorno ai 200-400 circa, ma può anche raggiungere i 2.000€, naturalmente dipenderà del tipo di progetto proposto. Ad esempio, nel mese di luglio, con un investimento minimo di 300€ più di 65 investitori sono diventati soci della Coffinardi & Delpanno Industries, startup bresciana operante nel mercato delle calze tecnico-sportive.
Con WeAreStarting, guadagnare si può?
Investire con WeAreStarting garantisce un beneficio fiscale del 50% (Decreto-Legge 19 maggio 2020). L’unico vincolo è che per avere diritto a questo beneficio statale bisogna mantenere l’investimento per almeno 3 anni.
In alternativa possiamo optare alla vendita delle nostre quote di partecipazione. In questo caso il rendimento varia in base a due parametri: a) i successi ottenuti dalla società in cui abbiamo investito; b) il prezzo a cui decidiamo di vendere.
Ora andiamo a illustrarvi quello che è il primo caso di vendita registrato in una delle società proposte da WeAreStarting nel 2019, Locare Srl.
Uno dei 59 investitori che ha partecipato all’opportunità di investimento della società Locare (operante nel settore immobiliare) ha deciso, dopo pochi mesi, di vendere la sua partecipazione.
L’investitore in questione aveva investito 1.000 euro. Dopo aver trovato l’acquirente e concordato con lo stesso il prezzo della propria partecipazione, fissato a 1.400 euro (+40%), ha ceduto (compilando l’apposito modulo) la totalità delle sue quote generando un guadagno di 400 euro per un investimento durato meno di un anno.
Naturalmente in questo modo l’investitore ha deciso di rinunciare al beneficio fiscale previsto, ma ha ottenuto un profitto pari a 296 euro netti (si è trattato di un investimento con ROI netto del 29,6%, dove è stata pagata la tassazione per la plusvalenza generata del 26%).
Il tutto grazie al supporto della piattaforma, che oggi sta lavorando per automatizzare questo tipo di azioni.
Quanto costa investire e vendere con WeAreStarting?
Analizzando nel dettaglio i costi associati ai servizi offerti dalla piattaforma è la seguente:
- Investire: 0,00 Euro;
- Attivazione del conto con Directa SIM: 0,00 Euro(*);
- Vendita o acquisto: 0,00 Euro(**).
(*) Oggi WeAreStarting è l’unico portale italiano che non fa pagare per questo servizio agli investitori.
(**) Solo ed esclusivamente mediante regime alternativo. Utilizzare il regime ordinario di intestazione ha un costo non calcolabile dal portale perché necessita il coinvolgimento di soggetti esterni come notai o commercialisti, con tariffario proprio.
Quali sono i rischi di questa tipologia di investimento?
Vale dire che ogni investimento effettuato comporta delle incertezze. I principali rischi relazionati a questa tipologia di investimento per l’investitore risultano essere: la perdita dell’intero capitale investito dovuto al fallimento societario, l’illiquidità e la mancanza dei dividendi. Naturalmente il rischio può variare a seconda delle caratteristiche della società e del settore in cui opera. La piattaforma per correttezza non stima nessun rendimento, ma garantisce un’attenta valutazione e analisi dell’azienda prima di proporla nel portale e monitora la società, oggetto dell’offerta, assicurando la massima trasparenza e comunicazione con tutti gli utenti del portale.
Se siete interessati ad investire tramite il portale di WeAreStarting o avete delle domande, potete compilare il formulario di contatto qui.
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