L’indice S&P 500 (^GSPC 0.53%) include 500 aziende provenienti da 11 diversi settori dell’economia, rendendolo il più diversificato tra i principali indici del mercato azionario statunitense.
Tuttavia, l’indice S&P è ponderato in base alla capitalizzazione di mercato, il che significa che le aziende più grandi hanno un’influenza maggiore sulle sue prestazioni rispetto a quelle più piccole. Al momento della stesura di questo articolo, le seguenti cinque aziende hanno una capitalizzazione di mercato combinata di 14,9 trilioni di dollari, rappresentando il 28,8% del valore totale dell’indice:
- Apple (AAPL -0.52%): 3,8 trilioni di dollari
- Nvidia (NVDA 3.88%): 3,3 trilioni di dollari
- Microsoft (MSFT 0.76%): 3,2 trilioni di dollari
- Alphabet (GOOG 1.06%, GOOGL 1.00%): 2,3 trilioni di dollari
- Amazon (AMZN 1.64%): 2,3 trilioni di dollari
Nel 2024, l’indice S&P 500 ha registrato un rendimento del 25%, mentre l’indice S&P 500 Equal Weight, che assegna lo stesso peso a ogni azione indipendentemente dalla capitalizzazione di mercato, è cresciuto solo del 10%. Questa differenza è in parte spiegata dall’incremento medio del 61% nelle azioni delle cinque aziende sopra menzionate.
1. Apple: 7,6% dell’S&P 500
Apple ha recentemente lanciato il software Apple Intelligence, disponibile per i più recenti iPhone, iPad e Mac. Questo software include strumenti di scrittura potenziati dall’IA in grado di riassumere email e messaggi e generare risposte istantanee. Inoltre, può anche prioritizzare le notifiche in base alle preferenze degli utenti. Siri ha ricevuto un aggiornamento grazie all’integrazione con ChatGPT di OpenAI.
Apple utilizza i suoi chip più recenti, come l’A18 Pro per iPhone e l’M3 e M4 per iPad e Mac, progettati per gestire carichi di lavoro IA direttamente sul dispositivo. Con oltre 2,2 miliardi di dispositivi Apple nel mondo, l’azienda potrebbe diventare il più grande distributore di IA per i consumatori.
2. Nvidia: 6,6% dell’S&P 500
Nvidia, leader nella produzione di processori grafici (GPU), è al centro dello sviluppo dell’IA. Ha recentemente iniziato a spedire i suoi nuovi chip Blackwell GB200, che offrono un enorme miglioramento delle prestazioni rispetto alle generazioni precedenti. La domanda per questi chip supera di gran lunga l’offerta, rendendoli il principale motore di crescita delle vendite dell’azienda.
Nvidia prevede di generare un fatturato record di 128,6 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2025, con una stima di quasi 200 miliardi di dollari per il 2026.
3. Microsoft: 6,3% dell’S&P 500
Microsoft ha investito 10 miliardi di dollari in OpenAI nel 2023 e ha lanciato Copilot, un assistente virtuale IA integrato in Windows, Edge, Bing e la suite di produttività 365. Copilot consente agli utenti di creare contenuti testuali e visivi istantaneamente in Word e PowerPoint. Inoltre, Microsoft ha potenziato la piattaforma cloud Azure AI, rendendola un punto di riferimento per gli sviluppatori di IA.
Nel 2024, Microsoft ha destinato oltre 55 miliardi di dollari alle infrastrutture per data center e chip legati all’IA.
4. Alphabet: 4,1% dell’S&P 500
Alphabet, società madre di Google, ha lanciato Gemini, una famiglia di modelli IA, e un chatbot omonimo per migliorare le risposte del motore di ricerca Google. Con la funzione AI Overviews, Google integra testo, immagini e link nei risultati di ricerca, offrendo risposte più complete e migliorando il coinvolgimento degli utenti.
Se Alphabet riuscirà a proteggere la sua quota di mercato, potrebbe generare ricavi record vendendo spazi pubblicitari nei nuovi risultati di ricerca potenziati dall’IA.
5. Amazon: 4,1% dell’S&P 500
Amazon sta integrando l’IA in tutta l’esperienza di acquisto, con strumenti come il consulente virtuale Rufus e il progetto Private Investigator, che identifica prodotti difettosi nei centri di distribuzione. Inoltre, il suo servizio cloud Amazon Web Services (AWS) sta puntando a dominare i tre livelli principali dell’IA: infrastruttura per data center, modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) e software.
Nel terzo trimestre del 2024, AWS ha generato 27,4 miliardi di dollari di ricavi, con una crescita tripla rispetto al segmento IA. Amazon ha investito circa 75 miliardi di dollari in IA nel 2024 e prevede di incrementare ulteriormente questa cifra nel 2025.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.