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L’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, ha spiegato oggi che la società continua ad essere interessata alla Serravalle (autostrada Milano-Genova e tangenziali del capoluogo lombardo), tuttavia al momento il dossier appare piuttosto complesso, pertanto è necessaria un’approfondita analisi che richiede inevitabilmente del tempo.

Atlantia, ricordiamo, aveva fatto richiesta di accesso alla data room al fine di decidere se fare o meno un’offerta nell’ambito del bando per la vendita dell’82,12% di Serravalle, operazione fallita in quanto nessun soggetto interessato ha deciso di presentare un’offerta. L’assenza di proposte, secondo gli analisti, è da ricondurre ad una base d’asta eccessivamente elevata, dal momento che l’importo era stato fissato in 657,7 milioni di euro, pari a un prezzo per azione di 4,45 euro, ovvero ad un rapporto enterprise value/ebitda 2011 di 10,3 volte, molto più alto di quello a cui tratta la stessa Atlantia.

Secondo alcune indiscrezioni è probabile che verrà pubblicato un nuovo bando all’inizio del 2013 ma partendo dalla stessa base d’asta, un qualcosa che secondo gli analisti potrebbe finire per impedire nuovamente la conclusione della vendita.

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