Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

Gli analisti di Deutsche Bank hanno comunicato di aver tagliato il rating sul titolo Fiat portandolo da “hold” a “sell”. In altre parole, dunque, gli esperti della banca tedesca consigliano agli investitori in possesso delle azioni del Lingotto di non tenerle più in portafoglio ma di venderle.

Alla base di tale decisione ci sono i rischi derivanti dal nuovo piano industriale, il quale prevede ingenti investimenti che, in considerazione del complicato contesto macroeconomico, andranno ad incidere negativamente sulla generazione di cassa. Agli analisti non è piaciuta neanche la scelta del gruppo di focalizzarsi sulle auto di lusso, in quanto a loro avviso sarebbe stato più saggio puntare su una riduzione della capacità. Inoltre, gli scarsi investimenti effettuati durante gli anni passati impediscono a Fiat di essere competitiva, pertanto è attesa un’ulteriore perdita delle quote di mercato a livello europeo nel corso dei prossimi mesi.

Il pessimismo di Deutsche Bank non è stato in alcun modo placato dall’attesa della presentazione da parte del Commissario all’Industria dell’Unione Europea, Antonio Tajani, del piano di rilancio dell’industria europea dell’automotive “Cars 2020”, che dovrebbe prevedere finanziamenti a fondo perduto da 2 miliardi di euro per progetti ecosostenibili. Inoltre, secondo le indiscrezioni, sarebbe allo studio anche un piano di finanziamenti agevolati per il settore auto da parte della Banca Europea degli Investimenti. Per Fiat si tratta senza dubbio di un’ottima notizia, soprattutto in considerazione del fatto che, grazie alla sua quota di mercato del 7% a livello europeo, il gruppo torinese potrebbe accedere a circa il 10%-20% delle risorse, secondo gli analisti quantificabili in 200/400 milioni di euro.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento