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A seguito dell’esito delle elezioni in Gran Bretagna, tanti investitori stanno cercando di capire su quali titoli conviene ora investire. Il quadro scaturito dal voto inglese, infatti, ha cambiato quello che è il contesto di riferimento. In pratica i titoli da comprare ieri non sono più gli stessi di oggi. Quali azioni della Borsa di Londra sono da comprare e quali da vendere a seguito delle recenti elezioni?

Per rispondere a questa domanda è necessario tenere in considerazione che il voto nel Regno Unito ha determinato una vittoria per metà della premier May. Contrariamente alle previsioni e alle attese degli stessi Conservatori, la May non è riuscita a strappare quella vittoria schiacciante che le poteva permettere di gestire la Brexit da posizioni di forza. Il quadro che si è creato con le elezioni nel Regno Unito è improntato all’incertezza e sembra suggerire un’approccio molto soft nei confronti della Brexit stessa. L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea, quindi, non determinerà strappi e bracci di ferro tra Londra e Bruxelles.

Investire sulla Borsa di Londra dopo elezioni UK

Nei giorni successivi all’esito del voto nel Regno Unito, alcuni titoli del Ftse 100o hanno segnato forti balzi in avanti mentre altri sono stati travolti dalle vendite. Ovviamente questo comportamento divergente è stato un effetto delle elezioni. In particolare, gli acquisti sono subito scattatati su quelle azioni che nelle settimane precedenti erano state sotto pressione. Viceversa le vendite si sono abbattute su quelle azioni che nelle settimane precedenti avevano messo a segno dei rialzi.

Nel complesso, la Borsa di Londra ha tratto beneficio dall’esito delle elezioni. I mercati hanno dato l’impressione di apprezzare il venir meno del rischio di hard Brexit. L’indice di riferimento della borsa inglese, il Ftse 100, ha registrato una serie di performance positive a seguito del voto in Gran Bretagna. Il rialzo della borsa di Londra è stato un’occasione di guadagno per chi ha scelto di investire sul Ftse 100.

Contrariamente a quello che si può pensare, infatti, grazie al trading di Cfd è possibile investire sugli indici azionari compreso il Ftse 100 britannico.

Dove investire dopo elezioni UK

Abbiamo anticipato nel precedente paragrafo, che non tutti i titoli quotati sulla Borsa di Londra hanno reagito allo stesso modo al risultato delle elezioni in Gran Bretagna. Poniamo adesso la domanda diretta: dove conviene investire dopo le elezioni in Gran Bretagna? 

Secondo gli analisti, a causa del crollo della sterlina determinato dall’esito del voto, le società legate all’export potrebbero avere il terreno ideale per fare buoni affari. Molti esperti, infatti, vedono maggiore competitività per le società esportatrici britanniche con una sterlina debole.

In termini generali possiamo affermare che ad avvantaggiarsi del deprezzamento della sterlina saranno quelle società che guardano ai mercati esteri e non a quello domestico.

Alla luce di tale contesto, il consiglio degli analisti è quello di investire nei titoli legati alle esportazioni dalla Gran Bretagna. I settori azionari da preferire sono quelli dell’energia e dell’estrazione. E’ inoltre possibile che anche i titoli della sanità subiscano un trend positivo nel medio termine.

Premesso questo, le azioni da comprare sono BP, Rio Tinto e Shire.

ATTENZIONE – Se intendi investire in azioni della Borsa di Londra, non c’è bisogno che tu acquisti direttamente questi titoli. Puoi invece negoziare azioni BP; Rio Tinto o Shire con il trading di Cfd.

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Investire sulla Borsa di Londra: titoli da vendere

Accanto alle azioni da comprare alla luce del risultato delle elezioni UK, ci sono poi le azioni da vendere. Come abbiamo già anticipato nel precedente paragrafo, tra i titoli da evitare ci sono quelli legati al mercato interno. Gli analisti, in particolare, ritengono che siano le azioni finanziarie e i titoli delle banche a poter subire i contraccolpi maggiori dall’esito delle elezioni UK. In realtà ti possiamo dire che questa non è affatto una novità. E’ dal giorno dopo l’esito del referendum sulla Brexit, infatti, che tutti gli analisti sono concordi nel ritenere che i contraccolpi maggiori sarebbero stati per banche e società finanziarie.

Quali sono quindi le azioni da vendere? I nomi sono sempre gli stessi ossia Kingfisher, Aldermore, Rbs, Lloyds, Next e M&S. Queste azioni sono da evitare a seguito del risultato delle elezioni in Gran Bretagna.

ATTENZIONE – Lo sapevi che anche su questi titoli su cui non si consiglia investire è possibile guadagnare? Per non perdere questa possibilità è necessario aprire un conto su una delle migliori piattaforme trading e puntare sullo short ossia sul ribasso. In pratica il prezzo dell’azione cala ma tu trai profitto.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
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