A Piazza Affari nel corso della seduta odierna il titolo Pirelli viaggia in territorio positivo segnando in tarda mattinata un rialzo di oltre due punti percentuali contro la perdita, seppur inferiore a mezzo punto percentuale, registrata dai principali indici azionari del listino milanese.
A spingere al rialzo il titolo è soprattutto la valutazione positiva arrivata dagli analisti di Mediobanca, che questa mattina hanno comunicato di aver alzato il rating sul titolo portandolo da “neutral” a “outperform” e il target price da 8,8 a 12 euro, ossia un valore che implica un potenziale di rialzo del 22,7% rispetto alla quotazione attuale.
La promozione arriva a poche settimane dalla presentazione del nuovo piano industriale, atteso per il 6 novembre prossimo, che secondo gli esperti di Piazzetta Cuccia dovrebbe concentrarsi principalmente sulla generazione di cassa, sul ritorno del capitale investito (Roce) e sulla gestione del portafoglio di asset.
In particolare, tra gli obiettivi figura quello di raddoppiare l’ebit a circa 1,3 miliardi di euro entro il 2017, da raggiungere anche grazie all’apporto derivante dalla vendita di asset minori. Nonostante questo, gli analisti di Mediobanca non escludono che Pirelli possa addirittura arrivare ad abbassare le stime di ebit di quest’anno a causa dei cambi, dei prezzi e delle scorte in Europa, sulla scia quindi di quanto già fatto la scorsa settimana dalla concorrente finlandese Nokian Tyre che, a causa della debole domanda in Russia, ha lanciato un profit warning prevedendo nel 2013 un calo dei ricavi e dei margini rispetto al 2012.
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