A Piazza Affari il titolo Telecom Italia nel corso della seduta odierna viaggia in territorio negativo sulla scia del rischio downgrade annunciato da Moody’s. L’agenzia di rating statunitense ha infatti messo sotto osservazione il rating della compagnia telefonica italiana alla luce del progressivo deterioramento dei ricavi e dell’ebitda, derivante dal peggioramento dell’economia, dall’elevata disoccupazione dalla crescente concorrenza in Italia.
La decisione di Moody’s è stata presa a seguito della pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del primo semestre di quest’anno, dati che, come ha spiegato Carlos Winzer, senior vice president di Moody’s e lead analyst per Telecom Italia, hanno evidenziato il mancato raggiungimento di alcuni target. L’agenzia ritiene inoltre che nella restante parte dell’anno il gruppo telefonico si troverà ancora a dover affrontare situazioni piuttosto complicate. Nel dettaglio, durante la revisione Moody’s valuterà se e fino a che punto Telecom Italia risulta in grado di raggiungere gli impegni presi per ridurre il livello di indebitamento e al contempo mantenere i ratio negli attuali limiti di rating.
Telecom Italia, ricordiamo, ha archiviato il periodo compreso tra gennaio e giugno 2013 con una perdita di 1,4 miliardi di euro, l’Ebitda è sceso del 6,8% a 5,2 miliardi di euro, mentre i ricavi hanno registrato una flessione del 2,7% a 13,76 miliardi. Gli analisti, ricordiamo, stimavano in media un utile netto di 761 milioni, un Ebitda di 5,35 miliardi e ricavi per 13,7 miliardi.