Secondo quanto riportato da CorrierEconomia, anche UBI Banca potrebbe decidere di diventare una società per azioni, sulla scia di quanto già in programma per Banca Popolare di Milano (per maggiori informazioni si veda “Banca Popolare di Milano possibile trasformazione in SpA“).
In particolare, secondo quanto riportato dall’inserto economico del Corriere della Sera, nel corso della prossima assemblea in programma per il 20 aprile la lista che fa capo all’associazione “Amici” potrebbe decidere di proporre una modifica della struttura tale da trasformare l’istituto da banca popolare basata su criteri mutualistici, e quindi sul voto capitario, in una società per azioni. La proposta deriverebbe dalla considerazione che il voto capitario non risulta più adeguato ai tempi, in quanto va a frenare sia un possibile approvigionamento dei capitali all’estero sia altre ipotesi di sviluppo.
L’ipotetica trasformazione di UBI Banca in una SpA sembra perà di difficile attuazione, soprattutto dopo che ha minifestato parere contrario al riguardo il presidente dell’istituto Emilio Zanetti. Il numero uno della banca si è infatti schierato a difersa del modello cooperativo e nel corso di un suo intervento ha tentato di stroncare sul nascere qualunque ipotesi che potrebbe vedere UBI Banca cambiare la sua natura da cooperativa a Spa. Zanetti, che ricordiamo ha già annunciato le sue dimissioni, ha lanciato un invito alla prossima governance che dopo il prossimo 20 aprile sarà chiamata a guidare l’istituto di credito, chiedendo che vengano rispettati gli attuali valori che sono indipendenza e autonomia.
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