Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

Sono stati resi noti i risultati del primo semestre del 2014 di Fincantieri e già a una prima occhiata appaiono positivi: la società ha realizzato un giro d’affari di 1,98 miliardi di euro, il 4,7% in più rispetto a quello che aveva totalizzato nello stesso periodo dell’anno scorso.

 

Dai risultati resi noti da Fincantieri, la società ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un utile neto, esclusa la quota di terzi, di 24 milioni di euro, rispetto ai 20 milioni dei primi sei mesi del 2013. Il giro d’affari è cresciuto del 4,7% rispetto allo scorso anno e il margine operativo lorodo è salito di 2 milioni di euro, fatto che, ovviamente, ha influito l’andamento del titolo in borsa (si veda: Segnali di ripresa per Piazza Affari).

Due terzi del fatturato provengono dalla attività tradizionali, come crociere, traghetti, militare e maga yacht, il restante 30 per cento invece, arriva dal comparto offshore della controllata norvegese Vard acquista a gennaio 2013. Infine, è da segnare un 3 per cento collegato a sistemi, servizi e componenti.

A fine il portafoglio ordini era salito a 9,52 miliardi euro, mentre gli ordini acquisiti da Fincantieri nei primi sei mesi dell’anno sono di quasi 3,45 miliardi rispetto agli 1,84 del primo semestre dello scorso anno.

Fin qui tuto bene, ma bisogna anche segnare che il margine operativo lordo è livemente sceso al 7,1%, mentre il risultato operativo è calato dal 5 al 4,7% e il risultato d’esercizio, scende fa 55 a 48 milioni.

Da Fincantieri fanno sapere che l’acquisizione orgini è in continuo aumento; inoltre stanno proseguendo le trattative con la Marina Militare italiana per l’avvio del piano di rinnovo della flotta, confermato lo scorso giugno dal programma per la Difesa relativo al trienno 2014/2016.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento

Avviso di rischio - Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) – 82% (Plus500) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.