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La legge di stabilità 2015 (legge n. 190 del 23 dicembre 2014) ha prorogato al 31 dicembre 2015 la possibilità di fruire della detrazione IRPEF al 50% per interventi di ristrutturazione edilizia e del correlato bonus mobili, la detrazione sempre al 50% per l’acquisto agevolato di mobili e arredi per l’immobile oggetto di ristrutturazione.

Detrazione ristrutturazione al 50% fino al 31.12.2015

Il contribuente che esegue interventi di ristrutturazione edilizia ha diritto ad un bonus, la detrazione IRPEF che viene prorogata nella misura massima al 50% fino al 31 dicembre 2015.

Bonus 50%: interventi agevolati

Rientrano negli interventi edilizi ammessi all’agevolazione:

-manutenzione ordinaria (ma solo per le parti comuni di condomini come ad esempio la riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici, la sostituzione di pavimenti, infissi e serramenti, la tinteggiatura di pareti, soffitti, infissi interni ed esterni, il rifacimento di intonaci interni. Le parti comuni dei condomini sono: le fondazioni, i muri maestri, i tetti e i lastrici solari, le scale, i portoni d’ingresso, i vestiboli, i portici, i cortili, locali per la portineria, eccetera);

-manutenzione straordinaria (installazione di ascensori e scale di sicurezza, sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande, rifacimento di scale e rampe);

Si precisa che lo Sblocca Italia ha fatto rientrare nei lavori di manutenzione straordinaria anche il frazionamento o accorpamento di unità immobiliari, per la cui esecuzione non è più necessaria la SCIA, ma una semplice comunicazione di inizio lavori (CIL).

-restauro e risanamento conservativo (adeguamento delle altezze dei solai, apertura di finestre per esigenze di aerazione dei locali);

-ristrutturazione (demolizione e fedele ricostruzione dell’immobile, trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone in veranda, apertura di nuove porte e finestre, costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti).

Detrazione ristrutturazione: come pagare le spese

Per fruire della detrazione al 50% fino al 31 dicembre 2015 il contribuente deve necessariamente pagare le spese per gli interventi realizzati con il bonifico bancario o postale in cui indicare:

-la causale (“Bonifico relativo a lavori edilizi che danno diritto alla detrazione prevista dall’articolo 16 -bis del Dpr 917/1986”);

-il codice fiscale di chi esegue i pagamenti;

-il codice fiscale o Partita IVA di chi beneficia dei pagamenti.

Dal 1 gennaio 2015 la ritenuta sui bonifici che applicano gli istituti di credito e le Poste al momento del pagamento è all’8 per cento (contro il 4% precedente).

Bonus mobili: acquisto agevolato per tutto il 2015

Chi esegue tali interventi di ristrutturazione dell’immobile ha diritto ad un’altra agevolazione fiscale, il cosiddetto bonus mobili. In sostanza l’acquisto di mobili ed elettrodomestici per arredare la casa oggetto di ristrutturazione è agevolato, nel senso che si può fruire di un’ulteriore detrazione IRPEF, anch’essa fino al 31 dicembre 2015, maggiorata al 50%.

I beni che si possono acquistare sono:

-mobili nuovi (letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione);

-grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni) come frigoriferi, congelatori, lavatrici, lavastoviglie, cucine, piastre riscaldanti elettriche.

Tali mobili ed elettrodomestici possono essere pagati con carte di credito o bancomat ( sono esclusi i contanti e gli assegni).

La detrazione deve essere calcolata sull’importo massimo di 10.000 euro e si ripartisce in 10 quote annuale di pari importo.

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