Venerdì, diversi titoli del settore semiconduttori associati alla crescita dell’intelligenza artificiale hanno registrato un calo, mentre gli investitori si muovono con cautela in vista della chiusura del secondo trimestre. Tra i nomi più colpiti: Astera Labs (ALAB), Broadcom (AVGO), Nvidia (NVDA) e Taiwan Semiconductor (TSM).

Secondo Jordan Klein, analista presso il desk trading di Mizuho Securities, l’umore generale rimane “misto o cauto”. Le sue osservazioni arrivano a seguito di recenti incontri con investitori. “C’è molta attesa e prudenza, specialmente per l’escalation bellica in Iran e le incertezze su dazi e commercio globale,” ha dichiarato Klein.
Tuttavia, l’ottimismo sul lungo termine per l’intelligenza artificiale resta forte. “Molti investitori credono ancora nel potenziale dei produttori di chip AI e hardware, come Nvidia,” ha aggiunto.
Performance dei titoli venerdì:
- Astera Labs ha perso -6,5%, chiudendo a 93,07 dollari.
- Broadcom è scesa dello 0,3%, chiudendo a 249,99 dollari.
- Marvell Technology (MRVL) ha lasciato sul campo -1,9%, attestandosi a 73,51.
- Nvidia ha registrato una flessione dell’1,1%, chiudendo a 143,85.
- Taiwan Semiconductor (TSM) è calata del 1,9%, fino a 209,51.
Presenza nelle liste IBD (Investor’s Business Daily):
- Nvidia: presente in Leaderboard, Sector Leaders e Tech Leaders.
- Astera Labs: inclusa in IBD 50 e Tech Leaders.
- Broadcom: presente su Leaderboard e Tech Leaders.
- Taiwan Semiconductor: parte di Global Leaders e Tech Leaders.
Il mercato dei semiconduttori mostra segnali di stress temporaneo, ma il sentiment di fondo per i titoli legati all’AI resta positivo. Tuttavia, l’incertezza geopolitica e commerciale potrebbe continuare a influenzare la volatilità nel breve termine.
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