La Consob ha comunicato di aver avviato accertamenti in merito al collocamento di un pacchetto di azioni Saipem, corrispondente ad una quota del 2,3% del capitale.
L’operazione ha avuto luogo lo scorso lunedì ad opera di Bank of America Merrill Lynch, ovvero poco prima dell’annuncio del taglio delle stime sul 2012 e 2013, che ricordiamo è stato comunicato ieri in serata a mercati chiusi e nel corso della seduta odierna ha provocato un vero e proprio tonfo del titolo Saipem, nonché una considerevole flessione del titolo Eni a fronte dell’impatto negativo stimato sull’utile netto del gruppo del cane a sei zampe (quantificato in circa 200 milioni di euro).
Secondo quanto riportato da Reuters, che cita come fonti alcuni trader, lunedì sera Bank of America Merrill Lynch ha collocato per conto di un investitore istituzionale 9,97 milioni di azioni per 350 milioni di euro, a 30,65 euro ad azione circa.
I broker hanno citato come possibile venditore il fondo Fidelity, l’unico azionista che secondo gli aggiornamenti Consob avrebbe una partecipazione sopra il 2% del capitale, oltre ad Eni che detiene il 42,93% del capitale. Stamane, tuttavia, è arrivata la smentita del fondo, che attraverso un suo portavoce ha fatto sapere di non aver collocato il 2,3% del capitale di Saipem questa settimana.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.