L’acquisto di una casa all’asta può diventare un grande affare per il compratore. Attraverso le aste giudiziarie, il risparmio sul valore di mercato dell’immobile può tranquillamente raggiungere il 60-70%.
Oggi partecipare alle aste giudiziarie è molto più semplice rispetto al passato, considerando che sono sempre più numerosi i siti specializzati in questa tipologia di compravendita degli immobili.
Questi portali contengono preziose informazioni. Oltre ai dati generali dell’asta, è possibile trovare anche una copia della relazione redatta dal perito incaricato dal tribunale per effettuare la stima sul valore dell’immobile.
In questo modo viene definito il prezzo base delle offerte in asta. Le vendite giudiziarie possono essere di due tipi: senza incanto e con incanto. Nelle aste senza incanto chiunque può effettuare un’offerta, tranne naturalmente il debitore.
La proposta sarà effettuata a partire dal valore base d’asta e consegnata in busta chiusa alla cancelleria del tribunale, indicando contestualmente i tempi e le modalità di pagamento. Se ci sono più offerte, il giudice annuncerà una gara prendendo come base l’offerta più alta.
Le aste con incanto, invece, sono caratterizzate dal fatto che nella data stabilita per l’asta tutti gli interessati possono presentarsi per fare un’offerta, partendo dal valore base e rispettando il rialzo minimo stabilito indicato dal tribunale.
Oggi le aste sono sempre più aperte al pubblico e quindi non più soltanto appannaggio di pochi eletti del settore.
Per facilitare l’accesso a queste compravendite di immobili a prezzi scontati, i tribunali stabiliscono delle convenzioni specifiche con gli istituti di credito. In questo modo anche chi non possiede grosse somme di denaro può partecipare all’asta.
Bisogna poi ricordare che l’acquisto di una casa attraverso un’asta giudiziaria è soggetto per legge alle imposte indirette.
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