Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

Le azioni di privilegiate e le azioni di risparmio sono sempre meno presenti sui listini europei, compreso quello italiano, dove sempre più società quotate in Borsa decidono di semplificare la composizione del capitale sociale andando a convertire in azioni ordinarie entrambe le suddette categorie di azioni.

Nonostante questo, sul listino milanese è ancora presente un discreto numero di azioni di risparmio e di azioni privilegiate, due diverse categorie di azioni che presentano come vantaggio comune un trattamento privilegiato in sede di ripartizione degli utili. Ne deriva quindi che esse sono particolarmente adatte a coloro che intendono acquistare titoli azionari da tenere in portafoglio per lungo tempo e a coloro che adottano strategie di investimento focalizzate prevalentemente sui dividendi.

%adv%

Nel dettaglio, le azioni privilegiate consentono ai loro detentori di votare soltanto nel corso delle assemblee straordinarie, contrariamente a quanto accade invece per i detentori di azioni ordinarie, che votano nel corso di tutte le assemblea. A fronte di tale sacrificio dal punto di vista del diritto di voto, alle azioni privilegiate viene riconosciuto un dividendo maggiore rispetto a quello fissato per azioni ordinarie.

Le azioni di risparmio, invece, non attribuiscono alcun diritto di voto, neanche nel corso delle assemblee straordinarie, tuttavia attribuiscono ai loro detentori il diritto ad un dividendo garantito e maggiore rispetto a quello delle azioni ordinarie. In particolare, questa categoria di azioni attribuisce il diritto ad un dividendo minimo del 5% del valore nominale dell’azione ed è previsto che nel caso in cui gli utili superino tale soglia vengano ripartiti in modo tale che il dividendo spettante alle azioni di risparmio sia superiore a quello delle azioni ordinarie di almeno il 2% del valore nominale dell’azione stessa.

Sia le azioni di risparmio che quelle privilegiate godono di una prelazione nel riparto del patrimonio rispetto alle azioni ordinarie in caso di fallimento della società.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento

Avviso di rischio - Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) – 82% (Plus500) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.