Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

Fare analisi tecnica non un gioco da ragazzi e serve molta competenza. Al tempo stesso, come ti sarai reso conto con la tua attività di trading, dall’analisi tecnica non si può prescindere. Per fare analisi tecnica in modo efficace hai bisogno di utilizzare precisi indicatori. La questione degli “indicatori” è molto complessa. Grazie al progredire degli strumenti a disposizione, sono oggi disponibili indicatori di trend di ogni tipo. Forse c’è addirittura abbondanza di questi strumenti. Ed allora ecco la ragione di questo post.

Questo articolo punta a dare una risposta ad una domanda ben precisa che ti sarai posto tantissime volte: quali sono i migliori indicatori di analisi tecnica per il trading online? In post ti fornirò cinque soluzioni. Ho cercato di restare il più oggettivo possibile. I cinque indicatori, infatti, non vengono presentati in ordine di importanza ma in modo casuale. Se vuoi capire per te quale è il migliore indicatore di analisi tecnica per il trading non devi far altro che fare dei test. Se operi con il CFD Trading puoi aprire un conto demo gratuito ed iniziare a fare delle prove senza il rischio di andare incontro a delle perdite. Ad esempio con eToro.

CONTO DEMO

Conto demo gratis eToro

Scopri come fare trading con un broker affidabile! eToro ti permette di investire su tanti asset usando i migliori strumenti di analisi!

I cinque migliori indicatori di trend di cui parlerò nel post sono: Relative Strenght Index (RSI), Medie Mobili, Bande di Bollinger, Average Directional Index (ADX) e Moving Average Convergence/Divergence (MACD).

Relative Strenght Index (RSI) indicatore analisi tecnica

Tra gli indicatori più usati per fare analisi tecnica c’è il Relative Strenght Index meglio noto nella sua forma abbreviata di RSI Indicator. Come tutti gli strumenti per fare analisi tecnica su un certo asset, anche l’RSI si basa su una formula ossia un calcolo. Più precisamente questo indicatore correla giornate positive e giornate negative. L’ampiezza del Relative Strenght Index è compresa tra 0 e 100. Valori sotto quota 30 rappresentano aree di ipervenduto mentre valori sopra 70 definiscono l’area di ipercomprato. Ovviamente con un valore in area 50 si è nell’ambito delle neutralità.

Fin qui le definizioni e la parte teorica ma cosa significa tutto questo in termini pratica. In pratica se l’RSI staziona in area ipercomprato allora è in arrivo una fase rialzista mentre se l’indicatore è in area ipervenduto allora è meglio se ti prepari ad una fase di ribasso. Un lungo stazionamento in area ipercomprato (ma anche in area ipervenduto) suggerisce un imminente possibile cambio di trend. Ovviamente tutto quello che ho fin detto è solo teorico. Gli indicatori e l’RSI in tal caso, sono di aiuto per interpretare e fare strategia trading ma non sono verità assolute. L’analisi tecnica attraverso l’indicatore RSI si intreccia con rilevazioni statistiche. Ad esempio l’andamento sul Forex del cambio Euro Dollaro vede un RSI spostarsi verso aree di ipercomprato nel caso di rialzo e ipervenduto nel caso di ribasso del cross EUR/USD.

Medie mobili trading

Medie mobili cosa sono? Come si usano ma anche come funzionano le medie mobili nel trading? Sono queste le domande che spesso ti sarai posto quanto hai sentito parlare di questo indicatore di analisi tecnica. Le medie mobili nel trading e nel Forex sono uno degli indicatori più noti per investire. Parto delle definizioni ossia dal cosa sono le medie mobili. Con questo termine si  fa riferimento ad un indicatore che corrisponde alla media dei prezzi si un asset in un certo periodo di tempo variabile. Ora le medie sono definite mobili poichè vengono ricalcolate dinamicamente in occasione di ogni aggiornamento del grafico secondo il timeframe utilizzato.

Passando al lato pratico, nell’analisi tecnica si utilizzata il cosiddetto incrocio delle medie mobili. Questo strumento ti serve per individuare segnali di ingresso o di uscita sul mercato. Puoi anche usare l’incrocio delle medie mobili capire la tendenza del prezzo nell’istante in cui effettui l’analisi.

L’incrocio delle medie mobili nell’analisi tecnica può essere doppio o triplo. La differenza tra incrocio doppio o incrocio triplo delle medie mobili sta nel numero di medie che utilizzi allo stato tempo sul grafico. Sarai in presenza di un incrocio rialzista se le medie mobili di breve/medio periodo si trovano al di sopra della media di lungo nel momento in cui avviene il taglio (grafico) con quest’ultima. Sarai invece in presenza di un segnale di trading di tipo ribassista se le medie di breve e medio periodo che tagliano la media di lungo, si trovano sotto di essa.

Nel trading online, le medie mobili sono usate anche come soglie psicologiche di prezzo. In simile accezione le medie mobili indicano dei livelli grafici di supporto e resistenza che vengono tecnicamente definiti supporti o resistenze dinamici.

Imparare a usare le medie mobili nel trading online è indispensabile per non compiere scelte di investimento errate. Per questo motivo ti consiglio sempre di operare prima con un conto demo, ad esempio con 24 Option.

Bande di Bollinger cosa sono

Le bande di Bollinger hanno un uso molto ampio nel trading. Si tratta, infatti, del più importante indicatore per misurare la volatilità. Se sei in cerca di informazioni su come funzionano le bande di Bollinger posso dirti che essere misurano la deviazione standard del prezzo vale a dire lo scostamento della quotazione dal prezzo medio dell’asset. Molto usate soprattutto nel Forex Trading, le bande di Bollinger sono spesso utilizzate come livelli di resistenza e di supporto dinamici.

Nell’analisi tecnica, infatti, la banda superiore funge da resistenza dinamica mentre la banda inferiore da supporto dinamico. Operativamente il consiglio che possono darti è quello di posizionarti sui livelli delle bande di Bollinger per poi intercettare possibili aumenti di prezzo dell’asset. Ovviamente prima di aprire trade usando questo metodo di analisi ti consiglio di fare prima pratica con un conto demo. Ad esempio con eToro.

Unisciti alla community di eToro!

MACD trading

Il MACD, acronimo di Moving Average Convergence/Divergence ossia indicatore di convergenza e divergenza di medie mobili, è in realtà un indicatore di analisi tecnica che è formato da 3 parametri principali che corrispondono a 3 medie mobili di periodi diversi. Solitamente i periodi che vengono presi in considerazione per l’elaborazione e il calcolo del MACD sono di 12, 26 e 9. Tecnicamente la differenza tra la media a 12 periodi e la media a 26 crea l’istogramma MACD mentre la media mobile a 9 periodi crea la linea di segnale, altro importante indicatore da tenere sempre in considerazione nel trading online.

Questo dal punto di vista teorico. Praticamente il MACD viene utlizzato nell’analisi tecnica come generatore di segnali che a loro volta vengono interpretati attraverso ‘incrocio della linea di segnale con l’istogramma.

ADX indicatore trading

ADX è un altro importante indicatore di analisi tecnica. La sigla sta per Average Directional Index. Questo indicatore ti è utile se vuoi misurare la forza e la direzionalità di un trend. L’ADX indicator si compone di 3 parti ossia: ADX, +DM e -DM. Venendo al concreto, come funziona e a cosa serve il Average Directional Index? 

L’ADX in analisi tecnica serve per capire e quantificare forza e robustezza di un trend in atto. Sotto questo punto di vista il Average Directional Index è tra i migliori indicatori di trend per fare trading. Per capire come funziona l’ADX tieni presente che quando questo indicatore assume valori superiori a 25-30 allora si è dinanzi ad un trend molto forte. Inoltre quando il +DM si trova al di sopra del -DM, allora c’è un chiaro segnale rialzista mentre, se il +DM è al di sotto del -DM hai dinanzi un segnale ribassista.

Analisi tecnica indicatori di trend conclusioni

I cinque indicatori di analisi tecnica per il trading che ho presentato non li devi considerare come strumenti disgiunti. In altre parole, nonostante molti degli indicator descritto hanno un uso nel trading online molto esteso, è molto difficile che essi sia usati da soli per generare segnali. Ogni indicatore si accompagna all’altro ed è l’altro che lo completa. Per questo motivo se davvero vuoi fare analisi tecnica in modo corretto e completo non puoi non usare più indicatori di trend. Solo in questo modo potrai avere dei segnali attendibili per la tua strategia trading.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento

Avviso di rischio - Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) – 82% (Plus500) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.