Sei stai leggendo questo post è perchè eri alla ricerca di una guida pratica su come investire in criptovalute in modo semplice. Il mondo di internet è pieno di analisi su come investire nelle valute digitali ma, la stragrande maggioranza di questi report, non solo sono parziali (ossia non elencano le varie strade a disposizione del trader per speculare sui prezzi delle criptovalute) ma se anche fossero completi, il loro approccio è comunque di tipo tecnicistico.
Il linguaggio specialistico va bene ma diventa un limite se il lettore è un potenziale investitore che di criptovalute non sa assolutamente nulla.
Per chiarire questo concetto, partiamo da quella che è la situazione tipo. Ammettiamo che in una certa fase, i prezzi delle criptovalute abbiano iniziato a salire in modo sensibile. Sui media generalisti si inizia a parlare del boom delle valute digitali e allora ecco che arriva la famosa pulce nell’orecchio: “e se iniziassi ad investire in criptovalute?” Alla tentazione fa poi seguito il solito timore che spesso insorge quando si ha a che fare con qualcosa di nuovo: “come fare praticamente?“. In effetti il rischio di incappare in errori quando si ha a che fare con qualcosa di nuovo è molto alto e se ci si fa guidare solo della fretta, le cose addirittura peggiorano.
Il discorso fatto sul principiante che è interessato ad investire in criptovalute in scia alla forte notorietà che il settore sta avendo può essere esteso anche ad una tipologia di investitore che principiante non è ma che non ha alcuna dimestichezza con i crypto-asset.
Un trader che è solito investire in borsa possiede delle conoscenze che possono essere utili solo fino ad un certo punto per passare alle criptovalute. Oltre quel punto è necessario avere delle competenze in più che solo la lettura di una guida specifica su come investire in criptovalute può dare.
Arrivati a questo punto, tanti trader che hanno portafogli di investimento composti da asset tradizionali, potrebbero essere tentati rinunciare ad inserire anche le valute digitali, a causa della paura di dover imparare ad usare anche altre piattaforme e altri strumenti. In realtà possiamo dire già da adesso che questo timore è infondato poichè scegliendo i migliori broker CFD, è possibile investire da una sola piattaforma su tanti mercati diversi comprese le criptovalute. Un broker che consente di operare in questo modo è eToro (leggi qui la recensione) che offre anche la demo gratuita per imparare a fare pratica.
Dopo aver dato le coordinate in cui inquadrare il discorso possiamo dire adesso di avere tutto quello che serve per entrare in tema spiegando come iniziare ad investire in criptovalute in modo semplice. Il metodo che proponiamo è quello delle 5 mosse.
Come investire in criptovalute
Alla domanda su come iniziare ad investire in criptovalute, si potrebbe essere tentatati dal rispondere con una affermazione che può risultare scontata ossia…comprando criptovalute. In effetti, agli albori dei crypto-asset, il solo modo a disposizione per investire era quello di comprare fisicamente valute virtuli. Ad esempio se l’interesse era per il BTC, allora la strada da seguire era quella di comprare Bitcoin.
Oggi ci sono altre alternative a disposizione per investire in criptovalute. Interessante rilevare che queste alternative hanno iniziato ad imporsi nel momento in cui i crypto-asset hanno cessato di essere un fenomeno di nicchia e sono invece diventati un fenomeno di massa.
L’evoluzione dei metodi per investire in criptovalute (ne parleremo nel dettaglio dopo) è stata talmente rapida che attualmente a comprare valute digitali in senso fisico sono soprattutto coloro i quali puntano ad un investimento di lungo periodo.
Considerando però che le criptovalute, per loro caratteristica fisiologica sono tra gli asset più volatili in assoluto, non sappiamo fino a che punto un investitore alle prime armi che ha deciso di speculare su questo mercato, sia nelle condizioni per gestire i repentini cambi di direzione dei prezzi che i crypto-asset subiscono già nel breve termine (figuriamoci nel lungo periodo).
Fortunatamente, comunque, ci sono altre strade per investire in criptovalute senza l’acquisto fisico. Ne possiamo individuare almeno tre diverse:
- Futures
- CFD
- ETF
Ne parleremo nei prossimi paragrafi.
Investire in criptovalute coi i futures
Tra i metodi per recenti finiti alla ribalta per investire in criptovalute, ci sono i Futures. A lanciare questa possibilità sono stati alcuni indici di borsa. Il primo ad aprire ai futures sulle criptovalute è stato il CME (Chicago Mercantile Excnahge) nel 2018. A seguire ci sono stati poi altri indici che hanno lanciato futures su Bitcoin e Ethereum. Per adesso il fenomeno è limitato ai mercati americani.
Ad ogni modo a prescindere dai mercati che hanno aperto ai futures, il meccanismo di funzionamento di questi contratti è sempre il medesimo. Comprando futures non comprerai criptovalute in modo diretto ma bensì un contratto derivato alla luce del quale sarai poi tenuto, allo scattare una determinata data prestabilita, ad acquistare una certa quantità prefissata di Bitcoin (se il future è su BTC) o Ethereum (se il future è su ETH) a prescindere da quello che sarà il prezzo delle due criptovalute in quel momento.
Alla luce di questo meccanismo di automatismo, riteniamo che investire in criptovalute iniziando dai Futures possa significare fare il passo più lungo della gamba. I futures richiedono una serie di conoscenze che solo chi ha una certa esperienza può vantare. Nonostante questo “limite” però i futures sulle criptovalute possono essere molto utili per cercare di capire quale sia il sentiment dei mercati. Se c’è un boom di acquisti su un future con scadenza da qui a due mesi, è evidente che ci sia fiducia circa la possibilità di crescita dei prezzi dell’asset. Tale indicazione può essere sfruttata per investire in criptovalute attraverso uno strumento come i CFD.
Investire in criptovalute con i CFD
Nel paragrafo precedente abbiamo messo in evidenza i punti di debolezza dell’investimento in criptovalute attraverso i Futures. Tali criticità possono essere superate scegliendo di investire in crypto-asset attraverso i Contratti per Differenza. Prima di spiegare come procedere, è utile fare un passo indietro andando a leggere la nostra guida completa sui CFD (cosa sono e come funzionano).
Scegliendo di investire con i Contratti per Differenza non comprerai criptovalute ma investirai sulle differenze di prezzo dell’asset. Quindi quando parliamo di CFD è improprio parlare di acquisto di criptovaluta (ma il discorso vale per tutti i tipi di sottostante) mentre sarebbe più opportuno parlare di investimento in criptovalute poichè ciò che si fa è una speculazione sul prezzo del sottostante.
Uno dei grandi vantaggi dei Contratti per Differenza, è la possibilità di guadagnare anche nel momento in cui i prezzi dell’asset sono in calo. Esempio: ritieni che il prezzo di una criptovaluta sia destinato ad essere più basso rispetto al valore di partenza? Tramite i Contratti per Differenza puoi aprire una posizione short e speculare in questa direzione. Tutto questo è possibile proprio perchè non c’è il possesso fisico dell’asset.
Non è questo il solo vantaggio dei CFD. Altro punto di forza di questo strumento di investimento è la leva finanziaria grazie alla quale è possibile ampliare la portata del proprio guadagno (attenzione però alla controparte perchè aumenta anche la portata della perdita in caso di trade non corretto).
Come investire in criptovalute con i CFD: short o long?
Come abbiamo già detto in precedenza, attraverso i Contratti per Differenza è possibile investire in criptovalute sia al rialzo (se pensi che il prezzo dell’asset sia destinato a salire) che al ribasso ( se invece pensi che il prezzo sia destinano a scendere).
Spieghiamo meglio perchè questo concetto è alla base del CFD trading sulle criptovalute.
- Investire al rialzo in criptovalute >>>se ritieni che il valore della criptovaluta sia destinato a salire, dovrai aprire una posizione long ossia comprare CFD. Se la tua previsione dovesse essere esatta, avrai maturato un profitto. Nel caso in cui invece il prezzo dell’asset dovesse scendere, dovrai fare i conti con una perdita.
- Investire al ribasso in criptovalute >>> se ritieni che il valore della criptovaluta sia destinato a scendere, dovrai aprire una posizione short ossia vendere CFD. Se la tua previsione dovesse essere esatta e quindi il prezzo della critpovaluta dovesse calare, avrai maturato un profitto. Invece nel caso in cui la quotazione dovesse salire, dovresti farti carico di una perdita.
Spiegato in questi termini, il procedimento per investire in criptovalute con i CFD può sembrare complesso. E’ proprio a questo che serve il conto demo gratuito che i migliori broker mettono a disposizione dei nuovi clienti. In precedenza abbiamo fatto riferimento al broker eToro. Un’alternativa altrettanto valida (parliamo sempre di broker autorizzati e perfettamente legali!) è Plus500. Attivando un account dimostrativo con questo questo intermediario, avrai subito la demo da 40 mila euro virtuali per imparare a vendere e comprare CFD criptovalute senza rischi.
Investire in criptovalute con gli ETF
La terza strada per investire in criptovalute conduce agli ETF. Anche in questo caso abbiamo a che fare con uno strumento che permette di speculare sul prezzo di un asset senza però averne il possesso fisico. Da anni esistono ETF che hanno come sottostante tantissimi indici e, negli ultimi tempi, hanno iniziato a fare la loro comparsa anche gli ETF sulle criptovalute.
Lo sviluppo di questo segmento è appena all’inizio. Per adesso, infatti, è possibile trovare soprattutto alcuni ETF Bitcoin. Sui mercati europei i fondi a gestione passiva con sottostante criptovalute non esistono. E’ quindi necessario guardare alla borsa americana.
Il limite maggiore allo sviluppo degli ETF criptovalute è l’assenza di regolamentazione del settore. Poichèi crypto-asset non sono regolamentati (e spesso neppure accettati) è ovvio che il lancio di nuovi ETF incontri non pochi ostacoli.
La nostra opinione è che per un investire principiante che è interessato a cavalcare il boom delle criptovalute, gli ETF non siano lo strumento più semplice per operare.
Come iniziare ad investire in criptovalute
Se sei arrivato fino a questo punto con la lettura della nostra guida, è perchè sei davvero convinto a fare il passo decisivo e ad iniziare ad investire in criptovalute. Cosa devi fare adesso? Tutto dipende da quella che è la strada che hai scelto per operare. Come avrai certamente compreso leggendo i precedenti paragrafi, una opzione per per investire in criptovalute è quella di operare con il CFD Trading. Come iniziare, quindi?
Il primo passo è quello di aprire un conto demo gratuito. Come abbiamo visto in precedenza sia eToro che Plus500 mettono a disposizione un account dimostrativo gratis che può essere usato per fare pratica senza limiti di tempo. Fare pratica significa imparare ad aprire una posizione, capire come andare long e come andare short, interpretare i grafici, saper condurre un’analisi tecnica sui prezzi, imparare a sfruttare i cosiddetti market mover. Insomma i motivi per cui usare un conto demo sono tantissimi. La nostra esperienza ci porta a dire che per un investitore alle prime armi è sempre consigliabile iniziare ad investire in criptovalute in modalità demo ossia senza impiegare soldi reali.
L’attivazione di un conto demo è semplicissima. Non essendo necessario alcun versamento di soldi reali, infatti, è sufficiente inserire i proprio dati personali e quindi attivare l’account.
Se scegli eToro, il link a cui fare riferimento per attivare il conto demo è questo:
Se invece la tua preferenza va a Plus500 non dovrai far altro che seguire il link in basso senza bisogno di lasciare il sito.
Investire su un indice di criptovalute è possibile?
Visto che in questa guida parliamo di criptovalute in generale e non di asset specifici, c’è un modo per investire su un indice che rappresenta tutto il settore (ovviamente il riferimento è alle società con più alto market cap visto che i crypto-asset sono oramai tantissimi)? La risposta è affermativa. Con Plus500 è possibile investire sull’indice Cypto. Questo paniere racchiude tutte le criptovalute che sono presenti sul broker e sulle quali, singolarmente, è possibile investire attraverso i Contratti per Differenza.
Ovviamente i crypto-asset disponibili su Plus500 non tutte le criptovalute presenti sul mercato oggi (sarebbe impossibile). Ciò significa che prima di investire sull’indice criptovalute di Plus500, conviene sempre controllare quali sono i crypto-asset che fanno parte del paniere. Ad ogni modo l’indice Crypto di Plus500 è una valida alternativa per chi è alla ricerca di un modo differente per investire in criptovalute. Come per il trading sui singoli asset digitali, anche il Crypto Plus500 può essere restato in modalità demo prima di passare al conto reale.
Investire in criptovalute copiando è possibile?
La domanda può sembrare ambigua ma (possiamo dirlo già da adesso) è tutto tranne che una provocazione perchè, in modo perfettamente legale, è possibile oggi investire in criptovalute semplicemente copiando le strategie di altri traders. Come fare?
Anzitutto va precisato che sono solo pochi broker specializzati a offrire quello che tecnicamente si chiama servizio di Copy Trading. Un intermediario che consente di replicare le strategie degli investitori più bravi è il citato eToro. Il Copy Trading non è un gioco ma uno strumento serio che può rivelarsi molto utile soprattutto per gli investitori principianti i quali possono effettivamente ricevere un aiuto fondamentale dalla possibilità di replicare le mosse dei traders vincenti.
Come si diceva ai tempi della scuola, però, per riuscire a copiare è necessario saper copiare. Lo stesso principio si applica al Copy Trading. Il primo passo da fare per copiare chi investe in criptovalute è quello di individuare gli investitori più bravi. eToro mette a disposizione tutta una serie di strumenti e di filtri per riuscire ad individuare i trader migliori che fanno al caso del “copiatore”. Impostare questi filtri di selezione spetta al trader che intende copiare ed è in questa fase che è necessario mostrare tutta la propria bravura.
Poichè copiare non è facile, è sempre consigliabile sfruttare la possibilità di operare in modalità demo che il broker riconosce a tutti i suoi nuovi clienti. Puoi imparare a selezionare i migliori broker eToro con il conto e, una volta condotti i tuoi test, iniziare poi ad investire con soldi reali.
Per provare a copiare dai Top Trader eToro, segui il link in basso senza bisogno di lasciare il sito.
Perchè investire in criptovalute? Opinioni
Quando abbiamo iniziare a redigere questa guida, ci siamo resi conto che, nella stragrande maggioranza dei report presenti su internet, il paragrafo dedicato ai motivi per cui investire in criptovalute veniva collocato in cima. Noi abbiamo deciso di andare controcorrente e di elencare, solo alla fine della guida, le ragioni per cui investire in criptovalute conviene. Il motivo è semplice: una guida può mettere in evidenza i tantissimi buoni motivi per speculare sui crypto-asset ma, se a mancare è la motivazione del trader, tutte le parole usate sono destinate a cadere nel vuoto.
La domanda che poniamo adesso ai lettori è quindi la seguente: c’è intenzione di investire in criptovalute e di passare dal desiderio di essere dei trader esperti in crypto-asset al diventarlo davvero? Se c’è una buona motivazione di partenza, possiamo spiegarti i motivi per cui, secondo tantissimi studi recenti, le monete digitali sono destinate ad essere gli asset del futuro.
Fino a pochi anni fa, infatti, le criptovalute erano considerate quasi una parentesi. Oggi non è più così perchè numerosi investitori istituzionali hanno deciso di aprire a questo mercato. Questo processo è praticamente parallelo ad una diffusione sempre più capillare delle valute digitali. Attualmente ci sono tante società di pagamenti digitali che permettono di pagare in Bitcoin. Non stiamo parlando di player semi sconosciuti ma di colossi del calibro di PayPal che già da mesi consente anche utenti americani di effettuare pagamenti con il Bitcoin. La tendenza dei prossimi mesi è già scritta: cresceranno il numero di società che implementeranno soluzioni per pagare in criptovalute e crescerà anche il numero degli istituzionali (a partire dai grandi fondi) che destineranno una parte del loro capitale agli investimenti in criptovalute. Addirittura non è escluso che in alcuni stati ci possano essere aperture alla possibilità di dare corso legale ai crypto-asset più importanti a partire da Bitcoin. Un esempio, in tal senso, è El Salvador ma anche altri paesi del Sud America sono interessati a questo sviluppo.
Certo, investire in criptovalute presenta dei rischi (come tutti gli investimenti) ma, rispetto ad alcuni anni fa, oggi nessuno considera i crypto-asset un momento di passaggio. Come hanno avuto modo di affermare alcuni analisti le criptovalute ci sono per restare!
Credere al futuro del settore, quindi, è il primo motivo per investire in criptovalute. Futuro del settore significa anche finanza decentralizzata (DeFi), la nuova sfida del domani.
C’è anche una seconda ragione, più pratica, per cui investire in criptovalute è un’idea da prendere in considerazione. Come abbiamo avuto modo di evidenziare nel corso del post, infatti, i crypto-asset hanno nella volatilità la loro caratteristica essenziale. Per un trader che è unicamente interessato a trarre profitto, investire su un asset molto volatile come le criptovalute, può essere molto interessante. La volatilità, però, è un arma a doppio taglio che portare a grandi occasioni di profitto ma può anche generare forti perdite. Per questo motivo, anche se si è deciso di investire in criptovalute con un approccio unicamente di tipo speculativo, è necessario sempre essere molto prudenti e conoscere da vicino il mercato prima di aprire posizioni affrettate. In questo senso, il conto demo eToro può rivelarsi molto utile.
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