Approvati dal consiglio di amministrazione i risultati del primo semestre 2014 di Caltagirone Editore. I dati presentano una flessione negativa del 6,7% rispetto allo stesso periodo del 2013. I risultati del gruppo, dunque, risentono dell’andamento dell’economia nazionale sul settore editoriale.
Caltagirone Editore ha chiuso il primo semestre del 2014 con ricavi per 83,35 milioni euro rispetto agli 89,35 milioni dello scorso anno e, quindi, con un calo del 6,7 per cento. La perdita netta di questi primi sei mesi è di 5,02 milioni di euro; a fine giugno la posizione finanziaria netta del gruppo era positiva per 132,5 milioni di euro, in peggioramento rispetto ai numeri di inizio anno.
Secondo gli esperti la flessione negativa, oltre che dalla crisi del settore editoriale, dipenderebbe dalla diminuzione dei ricavi diffusionali e della raccolta pubblicitaria. Segno meno per i ricavi della vendita dei quotidiani (-6,5%); bene, invece, i risultati dei siti internet del gruppo che hanno registrato un aumento nelle visite.
Positivo, in questi primi sei mesi del 2014, l’andamento della raccolta pubblicitaria del quotidiano gratuito “Leggo”, che, grazie al contributo della raccolta su internet, ha registrato un aumento del 9,5%.
La flessione negativa dei ricavi è comunque bilanciata dal contenimento dei costi operativi: -5,8% rispetto al primo semestre dello scorso anno, infatti, a causa dell’incertezza del settore, il gruppo continua ad attuare una politica di controllo e di riduzione dei costi.
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