Nel corso della presentazione dei risultati preliminari del 2014, l’amministratore delegato di Banca Ifis, Giovanni Bossi, ha anticipato che l’istituto potrebbe distribuire un dividendo superiore a quello del 2013, grazie al maggior utile conseguito nell’esercizio.
Banca Ifis ha chiuso il 2014 con un utile netto di 95,9 milioni di euro, con una crescita del 13%; proprio per questo il numero uno del gruppo veneziano ha dichiarato che c’è, da parte del consiglio di amministrazione, la volontà di mantenere un pay out ratio non inferiore a quello del 2013 e, se verrà mantenuta questa indicazione, il dividendo dovrebbe aumentare proporzionalmente all’utile.
Ricordiamo che sull’esercizio 2013, Banca Ifis ha distribuito un dividendo di 0,57 euro per azione per un monte dividendi pari a 30,2 milioni di euro (a tal proposito si veda: Dividendo Banca Ifis 2013 esercizio 2012). Quale sarà l’ammontare della cedola relativa all’esercizio 2014 e quando verrà staccata, sarà deciso dal CdA nella riunione del prossimo 18 febbraio.
I conti preliminari relativi al bilancio 2014 sono sostanzialmente positivi: il margine di intermediazione è in crescita del 6,3% a 280,9 milioni di euro, il risultato netto della gestione finanziaria in aumento del 13,7% a 249,6 milioni, mentre il totale delle sofferenze nette verso la clientela è sceso del 34,9% a 33 milioni di euro.
Molto buoni sono stati anche i risultati nel settore del finanziamento alle imprese, dove le sofferenze nette hanno superato di poco l’1% in rapporto ai crediti commerciali, mentre il totale dei crediti deteriorati si è attestato a meno del 30% del patrimonio netto.
In una nota, Giovanni Bossi ha sottolineato come Banca Ifis, in un momento storico difficile per l’economia italiana, abbia saputo crescere nel corso del 2014, aumentando sempre di più il sostegno a imprese e famiglie. Inoltre, l’amministratore delegato ha aggiunto che, visti i risultati ottenuti nel corso dello scorso esercizio, è ragionevole prevedere per il gruppo un andamento positivo della redditività anche per quest’anno.
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