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Il mondo del web ha senza dubbio allargato le opportunità di lavoro per numerosi professionisti, possessori o meno di partita IVA, che così hanno la possibilità di raggiungere nuovi clienti situati in paesi esteri. E’ la forza del web, che mette in contatto professionisti e aziende di tutto il mondo con la conseguente opportunità di scambiare beni o servizi in modo rapido e a costi irrisori. A volte l’opportunità di lavoro con clienti esteri può essere solo il frutto di un’occasione a titolo temporaneo, quindi non una prestazione lavorativa continuativa.

In questo caso chi fornisce il servizio – come ad esempio un web designer, un blogger o un financial advisor – deve rilasciare una ricevuta anche se non possiede la partita IVA. Bisogna ricordarsi che la ricevuta fiscale va consegnata, anche via e-mail, solo se si tratta di una collaborazione di lavoro occasionale. Se il volume d’affari supera i 5mila euro annui, allora è necessario detenere la partita IVA.

Tuttavia, consideriamo ora soltanto il caso di emissione di ricevuta per una prestazione occasionale. Quando la ricevuta fiscale deve essere rilasciata a una società estera, è necessario fare attenzione ad alcune voci fondamentali da inserire nel modello in quanto ci sono delle differenze rispetto alle leggi fiscali vigenti in Italia. Innanzitutto non va inserita la voce “ritenuta d’acconto”, in quanto il committente non paga le tasse in Italia e quindi è impossibilitato a versare le imposte al fisco italiano.

La ricevuta a un committente estero deve essere emessa senza l’indicazione della ritenuta d’acconto e dell’aliquota IVA. Vediamo ora un classico modello di ricevuta per la prestazione occcasione con una società estera.

Nome e Cognome fornitore servizio ……
Indirizzo ………….
Telefono …………
Codice fiscale ……

Spett.le ………….
Indirizzo …………
Partita IVA ………

 

 

Nota n. ………… del giorno ……………

Io sottoscritto/a …………….… nato/a a ……….……… il ………………… e residente a ………………… in via ……………… al numero civico ………….. codice fiscale …………….…

RICEVO

la somma di € ………… quale compenso per la collaborazione occasionale per il lavoro di ………………………. eseguito nel periodo …………………………

Compenso € ……………
Netto a pagare € ……….

 

La prestazione é occasionale e esclusa dal campo di applicazione dell’IVA (art. 5 del D.P.R. n. 633 del 26/10/1972), da inquadrare tra i redditi di cui all’art. 81 comma 1, lettera L, del D.P.R. 917/86

 

Pagamento da effettuarsi a mezzo bonifico
Istituto di credito bancario o postale: ………………….
IBAN: ……………………………………………………..
BIC/SWIFT: ……………………………………………..
Conto corrente intestato a: ……………………………
Causale: …………………………………………………
Importo: …………………………………………………

 

Data e Firma
…………….

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