Approvata la legge di conversione del decreto Milleproroghe 2015 e con esso una serie di novità concernenti il Fisco. Partendo dal regime dei contribuenti minimi con partita IVA, torna la possibilità di optare per tutto il 2015 all’applicazione dell’imposta sostitutiva al 5%.
Regime minimi 5% per il 2015
Viene quindi ripristinata la possibilità di optare per il regime dei minimi al 5% per tutto il 2015. In sostanza per l’anno in corso chi apre una partita IVA può scegliere tra:
-vecchio regime dei minimi con imposta al 5%
-nuovo regime dei minimi con imposta al 15%.
Come realizzare questa opzione tra l’uno e l’altro regime? Si deve compilare la dichiarazione di inizio attività, il modello AA9/11, reperibile gratuitamente dal sito dell’Agenzia delle entrate, nella sezione “modelli”. Nella dichiarazione va barrata la casella relativa all’inizio dell’attività sia che si scelga il regime con imposta al 5% sia che si scelga quello nuovo con aliquota al 15%. Diventa decisiva invece la fattura.
Fattura minimi: la normativa da indicare
Nella prima fattura che si emette infatti bisogna fare attenzione alla normativa di riferimento che si sceglie di indicare e da cui deriva la scelta tra l’uno e l’altro regime.
– articolo 1, comma 100, legge 244/2007 per i minimi al 5%
– articolo 1, comma 58 per i nuovi forfettari al 15%.
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