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polizze assicurative affiancate ai mutui
Polizze assicurative abbinate ai finanziamenti

Le compagnia assicurative sono sempre più attive nell’offerta di prodotti ad hoc in grado di garantire un’adeguata copertura dei rischi legati alla perdita del lavoro, mentre si continua a portare avanti il piano di rimborso di un finanziamento.

Le polizze assicurative abbinate ai finanziamenti consentono di smorzare i danni economici derivanti dalla perdita del posto di lavoro e di pagare almeno un certo numero di rate in attesa della rioccupazione.

In Italia le polizze contro la perdita involontaria del posto di lavoro sono state lanciate per la prima volta da Genworth nel 1996.

Tuttavia, il trend di sottoscrizione di queste particolari polizze è in calo, anche a causa delle novità legislative che impongono alle banche (che hanno in mano più del 40% del mercato) numerosi paletti nella vendita di polizze abbinate ai mutui.

Dal 1° luglio 2013 gli intermediari finanziari, che sottopongono al cliente la possibilità di stipulare una polizza agganciata al finanziamento, devono presentare contestualmente due preventivi gratuiti di almeno due compagnie assicurative concorrenti.

Ciò deve avvenire se l’erogazione del mutuo è condizionato alla stipula della polizza. A quel punto il cliente avrà 10 giorni di tempo per valutare eventuali alternative.

Le banche aggirano questo paletto proponendo le polizze in modo facoltativo, anche se poi vengono vivamente consigliate per avviare l’istruttoria della pratica del finanziamento.

Prima di decidere se scegliere o meno il prodotto consigliato dalla banca, è necessario prestare attenzione ad alcuni elementi chiave.

Bisogna verificare se sono previste esclusioni dalla copertura e valutare l’entità del premio, per capire qual è l’offerta che presenta i costi più bassi.

Inoltre, è importante calcolare la durata della copertura assicurativa e il periodo di estensione previsto.

Bisogna fare molta attenzione anche a un altro punto, ovvero quando scatta realmente la copertura (spesso solo dopo mesi o addirittura anni dalla stipula del contratto).

Infine, meglio monitorare il periodo di franchigia, ovvero per quanto tempo deve prolungarsi un certo evento affinchè possa iniziare la fase di copertura.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
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