“Agosto scuola mia non ti conosco” recita un famoso adagio popolare; diciamo che è vero fino a un certo punto dato che fra poche settimane bisognerà iniziare a pensare ai libri scolastici che, come ogni anno, vanno a pesare non poco sul bilancio delle famiglie.
Quello dei libri scolastici è un vero e proprio salasso che ogni anno si presenta per i genitori che hanno figli in età scolare. Come risparmiare e allo stesso tempo guadagnare: vendendo i libri usati che non servono più e comprando quelli che, invece, sono previsti per il nuovo anno scolastico.
La compravendita dei libri di testo è una pratica molto diffusa nonché un ottimo modo per risparmiare e allo stesso modo guadagnare qualche soldo.
Il modo più efficace per vendere i libri usati è quello del passaparola, ma di contro ha il fatto che non è il più veloce anche se il rapporto diretto assicura di verificare che il libro sia in buone condizioni e di ricevere subito la somma stabilita per il libro.
Altro metodo è quello dei mercatini dei libri usati; in questi luoghi si possono portare tutti i libri di testo usati e venderli ai titolari dei banchi del mercatino. Requisiti fondamentali: i libri devono essere in ottimo stato e saper contrattare pur sapendo che la tariffa non è fissa. Alternativa ai mercatini ci sono le librerie: molte librerie, infatti, comprano dagli studenti i libri usati e poi li rivendono; anche in questo caso è essenziale che i libri siano in ottime condizioni.
L’avvento del web ha fatto sì che sia possibile vendere e comprare libri scolastici usati online; con siti tipo eBay o quelli specifici per libri, basta pubblicare un annuncio con foto dei libri che si vogliono vendere, inserire la propria mail e aspettare di essere contattati dai compratori e poi organizzarsi per la consegna e il pagamento.
E per i libri di lettura? Oltre alle biblioteche non dimenticatevi che si può risparmiare sui libri con il bookcrossing.