I BTP€i sono titoli di Stato con scadenza a 5, 10, 15 e 30 anni emessi con cadenza mensile dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e che garantiscono all’investitore una protezione dall’aumento dei prezzi, in quanto sia il capitale investito che le cedole semestrali vengono rivalutate sulla base dell’inflazione dell’area euro misurata dall’Eurostat attraverso l’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (IAPC), con esclusione del tabacco (valori reperibili sul sito internet europa.eu.int). In ogni caso è garantita la restituzione del valore nominale sottoscritto, anche qualora durante il periodo di vita del titolo dovesse verificarsi una riduzione dei prezzi.
La remunerazione di questa tipologia di investimento è quindi data da cedole semestrali indicizzate, dall’eventuale scarto di emissione e dalla rivalutazione del capitale a scadenza.
Il meccanismo utilizzato per il collocamento è quello dell’asta marginale, con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno di un intervallo che viene stabilito di volta in volta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e comunicato pochi giorni prima di ciascun collocamento. E’ inoltre previsto un meccanismo di esclusione delle domande speculative, dettagliatamente indicato in ciascun decreto di emissione. I BTP€i, come tutti gli altri titoli di Stato italiani, possono essere sottoscritti per un valore nominale minimo di 1.000 euro e multipli di tale cifra.