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Un prestito per sostenere i progetti di studio dei vostri figli? Con Poste Italiane è possibile o, meglio, lo è con il Prestito BancoPosta Studi che, fino al 31 dicembre 2014, offre la possibilità di richiedere un prestito per sovvenzionare gli studi di un membro della famiglia.

La gamma dei prestiti offerti da Poste Italiane si arricchisce del Prestito BancoPosta Studi, un prodotto studiato per chi ha bisogno di soldi per far studiare i propri figli. Per richiedere questo prestito basta presentare presso un ufficio di Poste Italiane un documento di identità, la tessera sanitaria, un documento di reddito da lavoro o da pensione e il certificato di iscrizione alla scuola, all’Università, a un corso professionale o di specializzazione.

Il Prestito BancoPosta Studi mette a disposizione da 1.000 a 5.000 euro per nucleo familiare, ripartiti in base alla scuola frequentata:

– 1.000 euro se il figlio frequenta la scuola elementare o la scuola media inferiore.
– 2.000 euro se il figlio frequenta la scuola media superiore.
– 3.000 euro se il figlio è iscritto all’Università o a corsi professionali o di specializzazione

La durata varia da 12 a 24 mesi, il TAN è fisso all’8,10%, la modalità di erogazione è con accredito diretto su conto BancoPosta, mentre quella di rimborso prevede il versamento di una rata mensile di ammontare costante con addebito diretto sul conto BancoPosta di colui che ha richiesto il prestito. Sono gratuite le spese di istruttoria, quelle di incasso rata e per l’invio comunicazioni periodiche.

Facciamo un esempio concreto. Se si richiede un prestito di 3.000 euro, il richiedente dovrebbe versare 24 rate mensili di 136,36 euro l’una, con TAN fisso all’8,50% e TAEG al 9,47%. In questo caso gli interessi sarebbero pari a 272,64 euro che ai quali va aggiunta l’imposta di bollo sul contratto di 16 euro e imposta di bollo su invio comunicazioni periodiche di trasparenza di 2 euro, il costo totale del credito sarebbe di 290,64 euro. Pertanto l’importo totale dovuto dal beneficiario ammonterebbe a 3.290,64 euro.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
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