Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

A fronte del drastico calo del consumo di cemento in Italia, che ha raggiunto livelli registrati l’ultima volta alla fine degli anni sessanta con un conseguente eccesso di capacità produttiva sul mercato domestico, Italcementi ha deciso di attuare una riorganizzazione della propria attività e un piano di riduzione dei costi che dovrebbero consentire un contenimento delle spese quantificato in 40 milioni di euro all’anno.

Per quanto riguarda la riorganizzazione, l’obiettivo è quello di attuare nel biennio 2013-2014 un rafforzamento dell’attività mediante una maggiore flessibilità del sistema produttivo e commerciale, in modo tale da razionalizzare l’apparato industriale e distributivo sul territorio italiano e da intervenire al contempo sulle strutture centrali del gruppo e sulla rete commerciale.

Nell’ambito del piano di riduzione dei costi è invece previsto un ammodernamento della cementeria di Rezzato, che secondo le prime stime dovrebbe consentire un abbattimento della spesa legata alla produzione del 23% circa, oltre che una notevole riduzione delle emissioni.

Sempre al fine di attuare una riduzione dei costi è inoltre previsto un taglio dei posti di lavoro. In particolare, il piano prevede il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per un massimo di 665 dipendenti su un totale di 2500 occupati. Al termine del periodo di cassa integrazione, nel caso in cui non dovessero esserci miglioramenti del quadro congiunturale, circa la metà delle sospensioni temporanee diverranno definitive, anche con il ricorso alla mobilità.

La riorganizzazione dell’attività e il piano di riduzione dei costi, tuttavia, non incideranno sugli investimenti del gruppo. Il direttore generale Giovanni Ferrario ha infatti dichiarato che la società intende investire risorse superiori rispetto a quelle impiegate nel biennio precedente.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento

Avviso di rischio - Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) – 82% (Plus500) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.