A Piazza Affari nel corso della seduta odierna Pirelli viaggia in territorio negativo segnando a metà mattinata un calo di oltre quattro punti percentuali a 7,855 euro. Ad influire negativamente sull’andamento del titolo è stato soprattutto l’annuncio, arrivato venerdì scorso a mercati chiusi, della decisione di rinviare a novembre 2013 la presentazione del piano industriale 2013/2017, inizialmente in programma per l’8 maggio prossimo.
Nella nota attraverso la quale è stato comunicato lo slittamento di qualche mese della presentazione del piano industriale, la società guidata da Marco Tronchetti Provera ha spiegato che la decisione è stata presa in considerazione del cambiamento delle condizioni di mercato, al fine di elaborare previsioni coerenti con un orizzonte temporale di medio lungo termine, tenuto conto che il quadro macroeconomico in cui opera Pirelli è in continua evoluzione, soprattutto nel corso degli ultimi mesi.
L’annuncio del rinvio a novembre della presentazione del piano industriale, dunque, è stato accolto negativamente dal mercato, nonostante nella nota Pirelli abbia confermato i target già indicati per l’anno in corso.
Nel corso delle ultime ore alcune fonti hanno riferito l’intenzione di Pirelli di contrastare la debolezza della domanda in Europa di prodotti Premium esportando pneumatici prodotti nel Vecchio Continente nei mercati emergenti, dove al contrario la domanda è in forte crescita.