Il valore delle azioni Seat Pagine Gialle è sempre più vicino allo zero dopo che nei giorni scorsi il titolo è arrivato a perdere oltre quaranta punti percentuali a seguito dell’annuncio della sospensione del pagamento della rata semestrale di interessi sui prestiti obbligazionari, per un ammontare complessivo pari a 42,2 milioni di euro.
La decisione, come ampiamente prevedibile, ha scatenato un’immediata reazione delle principali agenzie di rating, che hanno provveduto ad abbassare la loro valutazione sul titolo. In particolare, Moody’s ha declassato il debito a CC da B- con outlook negativo, prevedendo possibili nuovi tagli del rating, mentre Standard & Poor’s ha portato il suo giudizio da “CC” a SD (Selective Default”).
Ma a quanto pare per Seat Pagine Gialle il peggio deve ancora arrivare. Standard & Poor’s ha infatti fatto sapere che se entro mercoledì 6 febbraio 2013 la società non provvederà a rimborsare gli obbligazionisti, il rating sarà ulteriormente tagliato a “Default”, in quanto per l’agenzia il mancato pagamento di una scadenza per almeno cinque giorni lavorativi implica il fallimento della società.
Al momento appare però piuttosto difficile che la società riesca a rimborsare la cedola del 31 gennaio, mentre al contrario pare sia intenzionata a ristrutturare nuovamente il debito residuo.