In un report sul comparto bancario italiano pubblicato oggi, gli analisti di Kepler hanno rivisto la loro valutazione sui titoli azionari dei principali istituti di credito italiani.
In particolare, su Banca Popolare dell’Emilia Romagna il prezzo obiettivo è stato portato da 5,2 euro a 6,3 euro, tuttavia il rating è stato peggiorato a “hold”; su Unicredit il prezzo obiettivo è stato portato da 3,9 a 4,4 euro, mentre il rating peggiorato da “buy” a “hold”; su Banca MPS il target price è stato portato a 0,27 euro da 0,21 euro ed è stato al contempo confermato rating “hold”; su UBI Banca il target price è stato alzato a 3,9 da 3,1 euro per azione, con rating confermato a “hold”; su Mediobanca il prezzo obiettivo è stato portato da 5,7 a 6 euro, con rating “buy” confermato; su Intesa Sanpaolo, che resta la preferita dagli analisti, il target price è stato incrementato da 1,65 a 1,85 euro, con rating “buy” confermato; su Banco Popolare il target price è stato alzato a 1,4 euro, con rating “hold”; su Banca Popolare di Milano il target price è stato alzato a 0,5 euro e confermato rating “hold”; su Mediolanum il target price è stato portato da 4,7 a 4,8 euro; su Banca Generali il prezzo obiettivo è stato portato a 14,9 euro.