Nonostante la concessione in esclusiva delle trattative per la cessione di La7 a Cairo Communication, il fondo Clessidra non si arrende. Secondo quanto riportato da alcune indiscrezioni di stampa, infatti, ieri il fondo avrebbe presentato un’offerta migliorativa, in particolare andando ad incrementare la parte in contanti rispetto ai 100 milioni precedentemente offerti e proponendo al contempo alla società di tenere una percentuale superiore al 30% dei multiplex. Sempre secondo i rumors, inoltre, Clessidra starebbe valutando con Diego della Valle la possibilità di unire le forze. Al riguardo ricordiamo che nelle scorse settimane Telecom Italia aveva deciso di non prendere in considerazione l’offerta arrivata dal patron di Tod’s perché giunta in ritardo.
Le indiscrezioni di stampa parlano inoltre anche di un altro pretendente, in particolare ieri sarebbe stata presentata un’offerta vincolante da Guido Veneziani, presidente dell’omonimo gruppo editoriale.
La riapertura della partita non è però certa, così come pure non può dirsi certa la cessione al gruppo guidato da Urbano Cairo. La trattativa tra quest’ultimo e Telecom Italia Media si sarebbe infatti dovuta chiudere lo scorso mercoledì, ma è stata fatta slittare al prossimo lunedì. Sul mancato accordo avrebbero influito la penale di 20 milioni di euro prevista a favore di Cairo Communication qualora l’Agcom non confermasse il tasto 7 del telecomando, nonché la penale a carico dell’acquirente prevista in caso di mancato rispetto del lockup di 18 mesi e dei vincoli sulla dote da corrispondere in termini di aumento di capitale.
