Dal 28 ottobre al 19 novembre 2013 ha luogo l’aumento di capitale con diritto di opzione deliberato da Hera, per un ammontare complessivo fino ad 80 milioni di euro. Nell’ambito di tale operazione verranno emesse massime 78.466.539 nuove azioni che saranno offerte in opzione agli azionisti nel rapporto di 1 nuova azione ogni 17 azioni già possedute al prezzo di 1,25 euro ciascuna. Di conseguenza, dunque, in caso di integrale sottoscrizione il numero delle azioni della società sarà pari a 1.421.342.617, per un capitale sociale, sempre in caso di integrale sottoscrizione, pari a 1.421.342.617 euro.
Quello di Hera è l’unico aumento di capitale ad oggi in corso per quanto riguarda le società quotate alla Borsa di Milano, mentre resta fermo a quattro il numero di società che ad oggi ha deliberato o approvato un aumento di capitale, ovvero:
– Banca Carige: la società ha varato un piano di rafforzamento del capitale per 800 milioni di euro, da realizzarsi in parte con la cessione di asset non core e in parte con un aumento di capitale da offrire in opzione agli azionisti. A tal fine il Consiglio di amministrazione chiederà all’assemblea il conferimento di una delega da esercitare entro il 31 marzo 2014.
– Banca Popolare di Milano: aumento di capitale per massimi 500 milioni di euro da eseguire entro il 30 aprile 2014.
– Bialetti: aumento di capitale a pagamento per un ammontare massimo di 15 milioni di euro da attuare mediante emissione di azioni ordinarie senza valore nominale da offrire in opzione a tutti i soci. Il termine è il 31 dicembre 2013.
– Zucchi: aumento di capitale a pagamento, interamente garantito dagli aderenti al patto parasociale (la famiglia Zucchi e Gianluigi Buffon) e dalla società stessa, con emissione di azioni in opzione per 20 milioni di euro al prezzo di 0,072 euro ciascuna.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.