Gli analisti di Axa in un recente report hanno fornito le loro previsioni sull’andamento del mercato obbligazionario nel corso del 2014, fornendo così importanti indicazioni per coloro che intendono investire in bond tutto o parte del loro capitale.
In particolare, per quanto riguarda le obbligazioni dell’Eurozona, nel 2014 le probabilità che i tassi di interesse aumentino ulteriormente sono considerate praticamente nulle, al contrario sussisterebbe una probabilità del 70% di un nuovo taglio dei tassi e del 30-40% di un nuovo piano di sostegno. Lo scenario macroeconomico continua ad essere caratterizzato da una persistente debolezza, inoltre l’inflazione è bassa e in costante flessione, mentre il cambio è sostenuto soprattutto dal forte afflusso di capitali. Per contro, almeno stando alle previsioni degli esperti di Axa, nel Regno Unito durante i prossimi mesi dovrebbe verificarsi un incremento dei tassi di interesse.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, invece, l’andamento dei tassi delle obbligazioni sarà strettamente legato alle decisioni che verranno prese dalla Federal Reserve. In particolare, i tassi dovrebbero tendere ad aumentare qualora la banca centrale dovesse decidere di concludere il piano di quantitative easing, soprattutto per quanto riguarda le scadenze a lungo termine.
Infine, uno sguardo alle previsioni sui rendimenti obbligazionari del Giappone, dove si ritiene ci sia una probabilità pari a zero riguardo alla possibilità che la Bank of Japan decida di chiudere la politica di quantitative easing o di alzare i tassi di interesse.
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