Generali ha lanciato oggi un bond perpetuo subordinato da 1,5 miliardi euro callable dopo l’undicesimo anno; la guidance di rendimento è in area 350 punto base sopra il tasso midswap, in linea con la prima indicazione fornita a inizio seduta.
Bond perpetuo per Generali; si tratta di un’obbligazione subordinata da 1,5 miliardi di euro e callable dopo l’undicesimo anno (le obbligazioni esigibili anticipatamente, o callable, sono delle obbligazioni a tasso fisso che includono una clausola di rimborso anticipato da parte dell’emittente del titolo).
Goldman Sachs è l’unico advisor, mentre i joint bookrunner sono Bnp Paribas, Deutsche Bank, Societe Generale e Unicredit.
L’emissione del bond si inserisce all’interno di un’operazione di gestione del debito; Generali, che nei giorni scorsi ha presentato i dati del terzo trimestre 2014 (si veda: Generali i numeri della terza trimestrale 2014) aveva già espresso l’intenzione di emettere titoli perpetui per finanziare il riacquisto di tre bond ibridi in circolazione per circa 3,4 miliardi di euro.
Più dettagliatamente, per il bond subordinato perpetuo da 1,275 miliardi di euro e cedola 5,317% verranno soddisfatte approssimativamente il 72,2% delle adesioni al buy back; il prezzo di riacquisto era stato fissato a 105,875 euro. Medesima percentuale di riparto anche per le adesioni al buy back del bond da 1,25 miliardi di euro e cedola 5,479%, con prezzo di riacquisto pari a 107 euro, mentre per il bond da 700 milioni di sterline e cedola 6,214%, verranno soddisfatte il 69,1% delle adesioni (prezzo di riacquisto a 104,875).
L’importo effettivo dei titoli riacquistati verrà comunicato in giornata ma, secondo una fonte finanziaria vicina all’operazione, sarà più o meno pari al miliardo e mezzo della nuova emissione. Intanto, nella giornata di oggi, a Piazza Affari, il titolo Generali sta viaggiando a +0,37%.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.