Ieri, a mercato chiuso, Luxottica ha pubblicato i dati preliminari sulle vendite dello scorso esercizio, e ha battuto le attese sui ricavi registrando un aumento del 4,6% Il management del gruppo ha anticipato che la generazione di cassa delle attività dello scorso esercizio dovrebbe essere superiore a quella del 2013.
Luxottica ha chiuso il 2014 con ricavi per 7,65 miliardi di euro, in aumento del 4,6% rispetto ai 7,31 miliardi ottenuti nell’esercizio precedente; a parità di tassi di cambio il giro d’affari del gruppo sarebbe aumentato del 6,1%. Nel solo quarto trimestre, il fatturato del gruppo è salito del 13,4% attestandosi a 1,87 miliardi di euro, beneficiando del cambio euro/dollaro favorevole.
I risultati di Luxottica hanno superato le aspettative degli analisti, i quali stimavano un giro d’affari di 7,649 miliardi nell’intero anno e di 1,854 miliardi nel quarto trimestre.
A spingere la crescita del gruppo è stato il mercato nordamericano, che ha fatto registrare un aumento del fatturato rettificato in dollari del 5,3% durante l’anno; tale risultato si deve attribuire a un maggiore apprezzamento dei consumatori statunitensi nei confronti delle collezioni eyewear di Luxottica.
Il ceo prodotto e operations, Massimo Vian ha dichiarato che l’obiettivo del gruppo è quello di raddoppiare il fatturato nei prossimi dieci anni, grazie alla costante crescita delle vendite in tutte le aree geografiche e al progresso della redditività della divisione retail e wholesale.
Dal punto di vista delle uscite, Il gruppo ha pagato al fisco 29 milioni di euro per risanare una contestazione relativa a vendite infragruppo realizzate nel 2008, per operazioni risalenti al 2007.
I risultati preliminari sui ricavi rafforzano l’idea espressa dagli analisti di Intermonte, secondo i quali, nella riunione di marzo, il gruppo potrebbe proporre un dividendo abbastanza ricco, pari a 2 euro per azione contro gli 0,65 euro staccati lo scorso maggio (a tal proposito si veda: Luxottica dividendo 2014 esercizio 2013.
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