Il mercato azionario ha vissuto una giornata divisa: il Nasdaq è salito dello 0,3%, mentre l’S&P 500 è rimasto praticamente invariato e il Dow Jones ha chiuso in calo dello 0,25%. Il Russell 2000, che rappresenta le small cap, ha perso l’1,2%, segno di una certa debolezza tra i titoli più volatili. I future di oggi mostrano un modesto ottimismo, con il Dow Jones in rialzo dello 0,1%, l’S&P 500 dello 0,15% e il Nasdaq dello 0,2%.
Nvidia vola, Tesla rallenta, Circle crolla: mercati forti ma selettivi
Nvidia (NVDA) ha guadagnato il 4,3% raggiungendo un nuovo massimo storico a 154,31 dollari, superando il precedente record di gennaio. Il titolo conferma la sua leadership tra i chip legati all’intelligenza artificiale. Può essere considerato ancora acquistabile, anche se si è già mosso da diversi punti d’ingresso precedenti nella fase di consolidamento.
Tesla (TSLA) ha perso il 3,8% scendendo a 327,55 dollari, annullando quasi completamente l’exploit di lunedì (+8,2%) legato al lancio sperimentale dei robotaxi ad Austin. La flotta di Model Y con supervisori umani ha incontrato problemi operativi e interruzioni dovute al meteo. Intanto, Xiaomi si prepara al lancio del SUV YU7, che potrebbe rivelarsi un forte concorrente in Cina per il Model Y, dopo che l’attuale SU7 ha già superato il Model 3 nelle vendite.
Circle (CRCL) ha subito un nuovo crollo del 10,8% a 198,62 dollari, dopo il tonfo del 15,5% di martedì. Il titolo, che aveva toccato un massimo intraday di 298,99 dollari lunedì, è sotto pressione dopo un rally esplosivo. La IPO risale al 5 giugno, con un prezzo iniziale di 31 dollari: un’ascesa vertiginosa seguita da un’altrettanta brusca correzione.
Micron (MU) ha riportato risultati trimestrali superiori alle attese e ha fornito previsioni positive grazie alla forte domanda di memorie legate all’AI. Tuttavia, il titolo ha reagito solo moderatamente, chiudendo in calo dello 0,5% a 127,25 dollari prima di un leggero rimbalzo after-hours.
Tra gli ETF, il comparto semiconduttori (SMH) è salito dell’1,35%, mentre l’ETF IBD 50 (FFTY) è sceso dell’1,5%. Gli ETF legati a titoli speculativi come ARKK hanno perso l’1,1%, mentre ARKG ha guadagnato lo 0,5%. Nvidia è il peso massimo in SMH, Tesla e Circle dominano ARK Invest.
Il contesto generale del mercato rimane positivo, con S&P 500 e Nasdaq vicini ai massimi storici. Tuttavia, la volatilità su titoli ad alta crescita richiede attenzione e disciplina. I trader dovrebbero restare ben investiti, ma con piani di uscita chiari, specialmente su titoli a forte escursione giornaliera.
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