La Banca d’Italia ha comunicato che nel corso dell’asta tenuta questa mattina il Ministero dell’Economia e delle Finanze è riuscito a collocare BOT a un anno con scadenza 14 febbraio 2014 (ISIN IT0004892649) per un ammontare complessivo pari a 8,5 miliardi di euro, ovvero l’intero ammontare offerto.
L’esito dell’asta è invece da considerare meno positivo con riferimento alla domanda. La Banca d’Italia ha infatti riferito che nell’ambito del collocamento di questa mattina sono pervenute richieste di titoli per un ammontare complessivo 11,74 miliardi di euro, con un rapporto di copertura, dato dalla differenza tra ammontare offerto e ammontare richiesto, pari a 1,38, in calo rispetto all’1,79 dell’asta di metà gennaio, quando ricordiamo furono ricevute richieste pari a circa 15,2 miliardi di euro su un ammontare offerto di 8,5 miliardi.
Il rendimento lordo di aggiudicazione è salito all’1,094%, che equivale a un prezzo di aggiudicazione di 98,903, contro il rendimento dello 0,864% registrato in occasione dell’asta di BOT annuali dello scorso gennaio.
Dopo la pubblicazione dei risultati dell’asta di questa mattina, l’attenzione si sposta ora sul collocamento di BTP e CTTeu in programma per domani, quando il Tesoro tornerà a collocare titoli con scadenza a 15 e 30 anni. (si veda “Comunicazione asta BTP a 3, 15 e 30 anni del 13 febbraio 2013“).
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