Il mercato azionario statunitense ha chiuso la settimana con il piede giusto. Lo S&P 500 si è avvicinato ai massimi storici, sostenuto da una performance brillante del settore tecnologico e delle small-cap, mentre anche il Dow Jones e il Nasdaq hanno registrato guadagni rispettivamente dell’1,2% e del 2,2%.
Tra i protagonisti della settimana, ci sono cinque titoli che si sono posizionati in zone di acquisto ideali, segnalando opportunità interessanti per gli investitori.
Le 5 azioni in zona buy da tenere d’occhio

1. eToro (ETOR)
Il titolo della piattaforma di trading è salito di oltre il 16%, chiudendo a un massimo storico di 68,70 dollari. Una performance guidata da una crescita degli utenti attivi e nuovi strumenti per il social trading.
2. Shopify (SHOP)
Il colosso del commercio elettronico ha guadagnato il 3,9%, toccando quota 111,41 dollari. Il titolo ha infranto una linea di tendenza ribassista e offre un ingresso anticipato interessante.
3. Palantir Technologies (PLTR)
Dopo una leggera flessione a metà settimana, Palantir è rimbalzata del 6,5% nella giornata di venerdì, riportandosi all’interno della sua zona buy. Il rinnovato interesse è legato ai contratti nel settore difesa e AI.
4. JPMorgan Chase (JPM)
La grande banca statunitense ha registrato un incremento dello 0,7%, mantenendosi sopra il punto di acquisto dopo aver formato un solido doppio minimo.
5. Toast (TOST)
La società di software per la ristorazione è salita del 4,3% a 44,01 dollari, con segnali tecnici che indicano una fase di forza e possibilità di ingresso a breve termine.
Focus su Tesla: crollo e rimbalzo dopo il caos politico
Tesla (TSLA) è stata sotto i riflettori per motivi non solo legati al business. Il titolo ha perso il 14% in un solo giorno, bruciando oltre 150 miliardi di dollari di capitalizzazione, a seguito di uno scontro pubblico tra Elon Musk e Donald Trump. Le tensioni politiche hanno generato forte incertezza tra gli investitori.
Tuttavia, il giorno successivo il titolo ha mostrato una ripresa del 3,7%, chiudendo a 295,14 dollari, spinto da voci di possibile distensione e soprattutto dalle attese per un evento cruciale.
Il robotaxi di Tesla arriva ad Austin: potrebbe cambiare tutto
Il prossimo importante appuntamento per Tesla è il lancio del servizio di robotaxi ad Austin, previsto per la prossima settimana. Il servizio inizierà con una flotta limitata di Model Y supervisionati, ma i piani di espansione sono già in cantiere. Elon Musk punta a rendere la guida autonoma una realtà concreta, con forti implicazioni sul futuro del brand.
Gli analisti sono divisi: da un lato c’è grande entusiasmo per l’innovazione, dall’altro preoccupazioni normative e un’immagine pubblica in bilico potrebbero frenare l’ascesa del titolo nel breve termine.
Il sentiment generale del mercato è positivo, con numerosi titoli in fase rialzista. Tuttavia, Tesla rimane una variabile chiave: le sue prossime mosse, sia tecnologiche che politiche, potrebbero influenzare fortemente l’intero comparto tecnologico. Gli investitori farebbero bene a monitorare da vicino gli sviluppi del robotaxi e i toni dello scontro Musk-Trump, che potrebbero rivelarsi decisivi nel medio termine.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.