Negli ultimi anni, gli investimenti delle grandi aziende tecnologiche sono stati al centro dell’attenzione degli investitori. Alphabet, la società madre di Google, continua a puntare forte sull’intelligenza artificiale generativa, ma la grande domanda rimane: questi investimenti daranno i frutti sperati?
L’Impatto dell’AI Generativa sulla Pubblicità Online
L’adozione dell’intelligenza artificiale generativa sta cambiando profondamente il settore della pubblicità online. Secondo Morgan Stanley, Alphabet genererà 59 miliardi di dollari da questa tecnologia nel 2028, rispetto ai 12 miliardi del 2024, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 49%. Tuttavia, Meta Platforms sembra essere in una posizione ancora più favorevole, con un CAGR del 67% e ricavi stimati a 101 miliardi di dollari nel 2028.
Oltre alla competizione, Alphabet deve affrontare anche le pressioni normative. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato diverse cause antitrust contro Google, con particolare attenzione alle sue attività di ricerca su internet e pubblicità.
Il Calo delle Azioni di Google nel 2025
Nel 2025, il titolo Google ha registrato un calo di circa il 10%, mentre l’interesse degli investitori istituzionali è diminuito. Il report sugli utili del quarto trimestre ha evidenziato spese in conto capitale superiori alle attese, causando ulteriori preoccupazioni tra gli azionisti.
Come Alphabet, anche Amazon, Meta e Microsoft stanno intensificando i loro investimenti nel settore dell’IA per mantenere un vantaggio competitivo. Inoltre, la crescita delle startup cinesi come DeepSeek sta introducendo nuovi elementi di instabilità nel mercato.
La Competizione con OpenAI
Uno dei maggiori rischi per Google è la crescente adozione di ChatGPT di OpenAI, che sta guadagnando quote di mercato nel settore della ricerca online. A differenza del modello di Google, basato sulla fornitura di link ai siti web, ChatGPT risponde direttamente alle domande degli utenti. Anche Perplexity, un’altra startup emergente, sta guadagnando attenzione.
OpenAI ha recentemente dichiarato di aver raggiunto 400 milioni di utenti attivi settimanali, in forte crescita rispetto ai 300 milioni di dicembre 2024. Inoltre, gli abbonamenti aziendali a pagamento sono raddoppiati dall’autunno 2024, raggiungendo 2 milioni di utenti.
Per contrastare queste minacce, Google ha presentato Gemini 2.0, il suo nuovo modello di intelligenza artificiale. Inoltre, ha iniziato a implementare “AI Overviews”, una funzione che fornisce riassunti conversazionali in cima ai risultati di ricerca.
Waymo: L’Espansione della Guida Autonoma
Oltre all’IA, Alphabet sta espandendo le operazioni di Waymo, la sua divisione dedicata ai veicoli autonomi. A partire dal 2026, Waymo lancerà un servizio di robotaxi a Miami, aggiungendosi a città come Phoenix, San Francisco e Los Angeles. La società ha recentemente dichiarato di aver raggiunto 150.000 viaggi a settimana, in crescita rispetto ai 100.000 di agosto 2024.
Se gli analisti inizieranno a considerare Waymo nella valutazione complessiva di Alphabet, il titolo GOOGL potrebbe trarne beneficio.
YouTube e il Cloud: Settori Chiave per la Crescita
Gli analisti ritengono che, oltre alla pubblicità legata alla ricerca, la crescita di YouTube e del cloud computing sarà essenziale per il futuro di Alphabet. In particolare, YouTube sta cercando di contrastare TikTok con Shorts, una piattaforma di video brevi che ora genera circa 70 miliardi di visualizzazioni giornaliere.
Nel settore del cloud, Google rimane il terzo provider mondiale, dietro Amazon Web Services e Microsoft Azure. Tuttavia, gli investimenti in AI potrebbero rafforzare la sua posizione competitiva. L’acquisizione di Mandiant per 5,4 miliardi di dollari nel 2022 si sta rivelando un successo, migliorando i servizi di sicurezza informatica nel cloud di Google.
Conviene Comprare Azioni Google?
Dopo un aumento del 37% nel 2024, le azioni GOOGL hanno subito un ritracciamento dai massimi di dicembre. La loro attrattiva dipende ora da diversi fattori, tra cui analisi tecnica e fondamentali.
Attualmente, Alphabet ha un punteggio di Relative Strength (RS) di 76 su 99, leggermente inferiore ai livelli ottimali per i titoli in forte crescita. Il rating di Accumulazione/Distribuzione è di “E”, suggerendo una significativa vendita istituzionale nelle ultime settimane.
Tuttavia, il punteggio composito IBD di 93 su 99 indica che il titolo rimane tra i migliori in termini di performance complessiva. Per gli investitori, la decisione di acquistare dipenderà dalla loro strategia e tolleranza al rischio.
Conclusioni Alphabet si trova di fronte a numerose sfide, dalla competizione con OpenAI e Meta all’aumento delle spese in capitale. Tuttavia, la crescita del settore AI e l’espansione di Waymo potrebbero rappresentare catalizzatori per una futura ripresa del titolo.
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