Dopo i numerosi aumenti di capitale degli ultimi tre mesi, tra cui citiamo quelli lanciati da Ergycapital, Maire Tecnomont e Prelios, sono davvero poche le società quotate a Piazza Affari che ad oggi risultano in procinto di procedere con un’operazione di ricapitalizzazione.
Nessun aumento di capitale è in corso, mentre sono solo quattro gli aumenti di capitale ad oggi deliberati o approvati dalle società quotate sul listino della Borsa di Milano, ovvero:
– Banca Carige: la società ha varato un piano di rafforzamento del capitale per 800 milioni di euro, da realizzarsi in parte con la cessione di asset non core e in parte con un aumento di capitale da offrire in opzione agli azionisti. A tal fine il Consiglio di amministrazione chiederà all’assemblea il conferimento di una delega da esercitare entro il 31 marzo 2014.
– Banca Popolare di Milano: aumento di capitale per massimi 500 milioni di euro da eseguire entro il 30 aprile 2014.
– Bialetti: aumento di capitale a pagamento per un ammontare massimo di 15 milioni di euro da attuare mediante emissione di azioni ordinarie senza valore nominale da offrire in opzione a tutti i soci. Il termine è il 31 dicembre 2013.
– Zucchi: aumento di capitale a pagamento, interamente garantito dagli aderenti al patto parasociale (la famiglia Zucchi e Gianluigi Buffon) e dalla società stessa, con emissione di azioni in opzione per 20 milioni di euro al prezzo di 0,072 euro ciascuna.