Partirà lunedì 5 maggio 2014 l’aumento di capitale con diritto di opzione di Banca Popolare di Milano per un ammontare massimo di 500 milioni di euro deliberato dall’Assemblea del 22 giugno e del 21 dicembre 2013.
In particolare, nell’ambito di tale operazione verranno emesse massime n. 1.162.161.765 azioni ordinarie BPM di nuova emissione, prive di valore nominale, aventi le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie BPM già in circolazione e godimento regolare. Tali azioni verranno offerte in opzione agli attuali azionisti BPM nel rapporto di 9 azioni di nuova emissione ogni 25 azioni già possedute al prezzo di 0,43 euro ciascuna. Il controvalore massimo dell’offerta, dunque, sarà pari a 499.729.558,95 euro.
Il prezzo delle azioni di nuova emissione, dunque, è stato determinato applicando uno sconto del 31,76% sul prezzo teorico ex diritto delle azioni BPM sulla base del prezzo ufficiale di Borsa del 29 aprile 2014, pari a 0,7022 euro per azione.
L’aumento di capitale, come già sopra anticipato, partirà il 5 maggio 2014 e terminerà il 23 maggio 2014. Per quanto riguarda i diritti di opzione, questi potranno essere negoziati dal 5 al 16 maggio.
Tale operazione di ricapitalizzazione, ha spiegato BPM in un comunicato, è integralmente assistita dalla garanzia di Barclays Bank PLC, Deutsche Bank AG, London Branch, J.P. Morgan Securities plc e Mediobanca Banca di Credito Finanziario S.p.A., che agiranno in qualità di Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner, mentre Citigroup Global Markets Limited agirà in qualità di Joint Bookrunner. Banca Akros S.p.A. agirà quale Joint Global Coordinator.
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