Partirà lunedì 23 giugno 2014 l’aumento di capitale di Banca Popolare dell’Emilia Romagna deliberato dall’assemblea straordinaria dei soci lo scorso 7 giugno.
In particolare, nell’ambito di tale operazione verranno emesse massime 145.850.334 azioni ordinarie con valore nominale di 3 euro e aventi le medesime caratteristiche delle azioni ordinarie Bper attualmente in circolazione. Tali azioni potranno essere sottoscritte da coloro che sono già soci nel rapporto di 7 azioni ordinarie di nuova emissione ogni 16 azioni ordinarie già possedute. Il prezzo di sottoscrizione è di 5,14 euro ciascuna, di cui 3 euro di valore nominale e i restanti 2,14 euro di sovrapprezzo. Il controvalore massimo sarà quindi pari a 749.670.717 euro, inclusivo del sovrapprezzo. Il prezzo di sottoscrizione è stato determinato applicando uno sconto del 26,5% sul prezzo teorico ex diritto (Terp) delle azioni ordinarie Bper registrato in Borsa il giorno 19 giugno 2014.
Gli attuali soci che non sono interessati a sottoscrivere in tutta o solo in parte la quota di aumento di capitale loro spettante possono provvedere alla vendita dei diritti di opzione. L’aumento di capitale terminerà il 18 luglio 2014.
Il suddetto aumento di capitale, ricordiamo, è finalizzato ad un ulteriore rafforzamento della posizione patrimoniale del gruppo, utile non solo a mantenere i coefficienti patrimoniali in linea con i requisiti regolamentari ma anche ad affrontare con serenità l’esercizio dell’Asset Quality Review e dei successivi Stress Test che la Banca Centrale Europea sta svolgendo a livello europeo nell’ambito del Comprehensive Assessment. Al contempo, inoltre, la banca aumenterà la sua flessibilità finanziaria, in modo tale da poter tornare, seppur gradualmente, ad una politica di distribuzione dei dividendi, inoltre potrà perseguire la sua strategia di crescita cogliendo eventuali opportunità di sviluppo.
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