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L’aumento di capitale deliberato dal Consiglio di amministrazione di D’Amico International Shipping, nell’ambito del quale sono state offerte massime 209.929.867 nuove azioni con abbinati 209.929.867 warrant, si è concluso martedì 11 dicembre con la sottoscrizione di 182.08 milioni di nuove azioni, con altrettanti warrant abbinati. Nell’ambito del periodo sono stati complessivamente esercitati 130.059.125 diritti di opzione, equivalenti a circa l’86,7% del totale . I diritti non esercitati verranno venduti il 19 dicembre mediante un’asta pubblica organizzata dalla Borsa del Lussemburgo. La consegna delle nuove azioni e dei warrant è invece prevista per il 14 dicembre 2012

A seguito di tale operazione, dunque, nelle casse dell’azienda sono confluiti circa 56,5 milioni di euro, a fronte dei 65,1 milioni di euro stimati in caso di integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale. Il calcolo è stato effettuato senza tenere conto dei ricavi derivanti dall’esercizio dei warrant.

Marco Fiori, amministratore delegato di D’Amico International Shipping, si è detto soddisfatto dell’esito della prima fase dell’aumento di capitale offerto agli azionisti. A suo avviso, infatti, l’elevato livello di sottoscrizione dimostra che il progetto di espansione è stato recepito positivamente, inoltre grazie alle risorse confluite nelle casse societarie si potrà affrontare nel miglior modo il piano di sviluppo già predisposto, nella convinzione che questo sia il momento giusto per  realizzare investimenti che consentano di avere in futuro ritorni adeguati.

Dello stesso parere anche Giovanni Barberis, chief financial officer di D’Amico International Shipping e di D’Amico Group, secondo cui l’esito positivo dell’operazione di ricapitalizzazione assume ancora più rilevanza se si considera la difficile congiuntura economica che caratterizza questo particolare periodo storico.

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