I risultati dell’esercizio 2013-2014 di Mediobanca sono stati positivi e, quindi, i vertici del gruppo hanno deciso di tornare a distribuire il dividendo agli azionisti; la cedola sarà staccata il 24 novembre e verrà messa in pagamento il 26 novembre 2014.
Buone notizie per gli azionisti di Mediobanca: a fronte dei risultati positivi ottenuti nell’anno 2013-2014, il management del gruppo ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,15 euro per azione.
Mediobanca ha chiuso l’esercizio 2013-2014 con un utile netto di 464,8 milioni di euro, in grande miglioramento rispetto ai -176,2 milioni di euro contabilizzati nell’esercizio precedente. L’utile per azione è stato di 0,54 euro.
A fronte dei risultati positivi, i vertici del gruppo hanno deciso di ritornare al dividendo che, a causa della situazione economica negativa, non era stato distribuito lo scorso anno. La cedola sarà staccata il 24 novembre e messa in pagamento il 26 novembre in conformità alla nuova normativa che entrerà in vigore il prossimo 6 ottobre.
A fine giugno gli impieghi erano scesi a 30,6 miliardi di euro, mentre le rettifiche sui crediti ammontano 233,1 milioni di euro. Per quanto riguarda gli indici di patrimonializzazione, calcolati secondo la nuova disciplina prudenziale, si sono attestati secondo i seguenti valori: 11,08% per il Common Equity Ratio e 13,76% per il Total Capital Ratio.
Una volta archiviati i conti la parola passerà agli azionisti che saranno chiamati a rinnovare il consiglio di amministrazione che, sicuramente, rifletterà ciò che è successo a luglio, ovvero l’approvazione all’unanimità da parte dei membri del patto di sindacato in base alla quale, a partire dal 28 ottobre, anche in Mediobanca le azioni di conteranno. In seguito a questa decisione, Unicredit, primo azionista con l’8,65%, proporrà uno dei due vicepresidenti, mentre il gruppo Bollorè, che detiene il 7,5%, designerà l’altro. Salvo sorprese dell’ultimo momento, verrà confermata la fiducia all’amministratore delegato Alberto Nagel, in carica dal 2007, e al presidente Renato Pagliaro.
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