Come ogni anno, con l’arrivo dei primi freddi arriva la fatidica domanda: come risparmiare sul riscaldamento? Visto che le temperature sono decisamente in ribasso, vediamo qualche suggerimento per non far lievitate troppo la bolletta.
La prima regola è quella di effettuare la manutenzione della caldaia; questa operazione è un obbligo di legge, ma in effetti, una messa a punto dell’impianto con relativa pulizia assicurano un risparmio sui consumi e una durata maggiore della caldaia. Tra l’altro, se la caldaia è veramente molto vecchia è il caso di valutare di cambiarla.
Sembra un consiglio obsoleto e invece è uno dei principali e più utili per risparmiare sul riscaldamento: non tenete la temperatura interna troppo alta; basti pensare che un gradi di temperatura in più corrisponde a un aumento di consumi stimabile tra il 7 e il 9 per cento. La temperatura interna ideale, sia per il corpo che per il portafoglio è 19, max 20 gradi centigradi. Avete comunque freddo? Maglietta termica e pullover di lana vi aiuteranno a superarlo, con buona pace della bolletta!
Attenzione anche allo stato dei termosifoni; se all’interno di essi vi ristagna l’acqua, questa impedisce che si riscaldino in modo uniforme e che, quindi, siano efficiente. Se sentite un rumore tipo “cascata” proveniente dai termosifoni, significa che c’è aria all’interno e che va fatta uscire. Come si fa? Semplicemente mettendo una bacinella sotto la valvolina di sfogo e far uscire l’acqua.
Regolate la temperatura dell’acqua calda sanitaria a 40°C, sostituite scaldacqua o caldaie elettriche con impianti a gas ad alta efficienza e, in cado di impianto autonomo, regolare la temperatura dell’acqua più bassa possibile, comunque sotto i 50°C.
Altri consigli per risparmiare sul riscaldamento li trovate nel post: consigli per risparmiare luce e gas d’inverno.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.