Nella mattinata di oggi si sono tenute delle aste del Ministero dell’Economia nelle quali sono stati collocati due BTP indicizzati all’inflazione europea con scadenza nel 2018 e nel 2041 e un CTZ con scadenza nel 2016. Vediamo i dettagli e i risultati delle aste dei titoli di Stato.
Btp indicizzati con scadenza settembre 2018
Il Tesoro ha collocato la diciannovesima tranche del Btp con scadenza 15 settembre 2018, indicizzato all’inflazione europea con tasso di interesse reale pari all’1,7% annuo, codice ISIN: IT0004890882. L’importo richiesto per questo titolo è stato pari a 1,388 miliardi di euro e quello assegnato di 692 milioni di euro con un rapporto di copertura pari a 2,01. Il rendimento lordo composto è pari allo 0,2% e il prezzi di aggiudicazione di 105,4.
Btp indicizzati con scadenza settembre 2041
Sempre nell’asta di oggi è stata collocata la quattordicesima trance del Btp con scadenza 15 settembre 2041, indicizzato all’inflazione europea e con tasso di interesse reale pari al 2,55% annuo, codice ISIN IT0004545890. Per questo titolo sono stati richiesti 765 milioni di euro e ne sono stati assegnati 308, con un rapporto di copertura di 2,49. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 131,8 e il rendimento lordo dell’1,16%.
Ctz con scadenza agosto 2016
Ancora, nelle aste che si sono svolte nella mattina di oggi, il Tesoro ha collocato la nona tranche del Ctz con scadenza il 30 agosto 2016, codice ISIN IT005044976. Sono stati distribuiti titoli per 2 miliardi di euro al massimo della forchetta di offerta compresa tra 1,5 e 2 miliardi di titoli. La richiesta è stata pari a 3,174 miliardi di euro con un rapporto di copertura pari a 1,59. Il rendimento lordo del Ctz è stato di 0,281%, in calo dello 0,208% rispetto all’asta del 29 dicembre scorso (si veda: Risultati aste Bot e Ctz del 29 dicembre 2014).
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