Buone notizie per gli azionisti di Piaggio: il gruppo del settore delle due ruote distribuirà un dividendo di 7,2 centesimi di euro sull’esercizio 2014. Il ritorno alla cedola si deve all’utile in aumento messo a segno nel corso dello scorso anno.
Se il 2013 si era chiuso con una perdita netta di 6,5 milioni di euro, ampiamente recuperata nel corso dello scorso esercizio, chiuso con un utile di 16,1 milioni di euro; proprio per questo motivo, il Consiglio di Amministrazione di Piaggio ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti un dividendo di 7,2 centesimi per ogni azione ordinaria. L’ultimo dividendo distribuito dal gruppo risale al maggio del 2013 ed era pari a 0,092 euro (si veda: Dividendo Piaggio 2013 esercizio 2012).
Dopo l’approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti, la cedola 2015 relativa all’esercizio 2014 verrà staccata il 20 aprile 2014 e messa in pagamento il 22 aprile (record date 21 aprile 2014).
Per quanto riguarda i numeri di bilancio dell’esercizio 2014, Piaggio ha registrato ricavi netti pari a 1,213 miliardi, margine lordo industriale in aumento, così come il margine operativo lordo che è salito a 159,3 milioni rispetto ai 146,8 milioni dell’anno scorso; in crescita anche il risultato operativo, che è passato da 62,6 a 69,7 milioni.
Da segnalare il peggioramento del debito, che è passato da 475,6 milioni a 492,8 milioni di euro; tale dato è da imputare al programma di investimenti e alla contribuzione negativa del capitale circolante.
I vertici del gruppo hanno confermato, per il 2015, l’impegno di mantenere la posizione di leadership nel mercato europeo delle due ruote.
Dopo la presentazione dei risultati di bilancio 2014, gli analisti di Kepler Cheuvreux hanno confermato l’indicazione “buy” per il titolo Piaggio e il target price a 3 euro; Banca Akros ha stabilito il prezzo obiettivo a 2,60 euro e il giudizio “accumulate”, mentre per Mediobanca il rating è “neutral” e il target price di 2,40 euro.
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