I futures su Dow Jones sono saliti leggermente nella serata di domenica, insieme a quelli su S&P 500 e Nasdaq, anticipando una settimana chiave per i mercati finanziari. Gli investitori guardano con attenzione all’ingresso di Robinhood (HOOD) e AppLovin (APP) nello S&P 500, ai dati sull’inflazione e al lancio dell’iPhone 17 di Apple (AAPL), previsti nei prossimi giorni.
Venerdì il rally di mercato ha raggiunto nuovi massimi storici nella mattinata, ma i principali indici hanno chiuso in leggero calo e hanno mostrato un andamento misto per l’intera settimana. Il debole rapporto occupazionale di agosto ha rafforzato le speranze di tagli dei tassi da parte della Federal Reserve, ma ha anche sollevato timori su un possibile rallentamento dell’economia statunitense.
Futures USA in rialzo
- Dow Jones: +0,15%
- S&P 500: +0,2%
- Nasdaq 100: +0,3%
Il rendimento dei Treasury a 10 anni è salito leggermente al 4,1%. Sul fronte delle materie prime, i futures sul petrolio sono avanzati dell’1% dopo che l’OPEC+ ha annunciato un nuovo aumento della produzione di 137.000 barili al giorno da ottobre. La settimana scorsa i prezzi del greggio erano scesi del 3,3% a 61,87 dollari al barile, proprio in previsione di questo incremento produttivo.
Robinhood e AppLovin entrano nello S&P 500
Venerdì sera S&P Global ha annunciato che Robinhood, AppLovin e Emcor (EME) entreranno a far parte dello S&P 500 prima dell’apertura dei mercati del 22 settembre. La notizia ha fatto schizzare in alto le azioni: AppLovin e Robinhood sono pronte a segnare nuovi massimi, mentre Emcor ha registrato un rialzo più contenuto.
Rally di mercato tra record e volatilità
La settimana scorsa è stata caratterizzata da forti oscillazioni:
- Dow Jones: -0,3%
- S&P 500: +0,3%
- Nasdaq: +1,1%
- Russell 2000: +1%, raggiungendo nuovi massimi del 2025
Gli indici principali si muovono intorno ai livelli più alti dell’anno, ma la volatilità intraday rimane elevata. I titoli growth mostrano un andamento misto, con vincitori e vinti: Nvidia (-4,1%), AMD (-7,1%) e GE Vernova (-5%) hanno perso terreno, scendendo sotto le medie mobili a 10 settimane, un segnale tecnico di vendita.
Al contrario, i titoli legati al settore immobiliare hanno beneficiato del calo dei tassi sui mutui, mentre il comparto finanziario e quello industriale restano stabili nonostante qualche presa di profitto.
Titoli sotto osservazione
- Apple (AAPL): +3,2% a 239,67 dollari; il titolo ha superato un importante punto di acquisto a 235,12. L’attesa ora è per l’evento iPhone 17 di martedì.
- Tesla (TSLA): +5,1% a 350,81 dollari; spinta dal maxi piano di compensi da 1.000 miliardi per Elon Musk e dall’apertura della piattaforma robotaxi.
- Home Depot (HD): +3% a 418,95 dollari, sostenuta dal boom del settore edilizio.
- Micron (MU): +10,4% settimanale; venerdì +5,8% a 131,37 dollari, superando un’importante resistenza tecnica.
- Taiwan Semiconductor (TSM): +5,4% a 243,41 dollari, grazie anche alla forte domanda di chip per Nvidia, AMD, Broadcom e Apple.
ETF e settori in evidenza
Gli ETF tecnologici hanno avuto un andamento positivo:
- VanEck Vectors Semiconductor ETF (SMH): +1%
- ARK Genomics ETF (ARKG): +3,2%
- SPDR S&P Homebuilders ETF (XHB): +4,7%
- Energy Select SPDR ETF (XLE): -3,35%, penalizzato dal calo del greggio
Cosa aspettarsi questa settimana
Gli investitori guardano a tre eventi chiave:
- Evento Apple del 10 settembre per il lancio di iPhone 17
- Pubblicazione dei dati sull’inflazione (PPI e CPI)
- Alcuni risultati trimestrali di rilievo, tra cui Oracle (ORCL) e Rubrik (RBRK)
Con gli indici vicini ai massimi storici, il mercato resta favorevole ma selettivo: è una fase da stock picking mirato. Concentrarsi su titoli solidi come Broadcom, Micron, Tesla e Apple potrebbe essere la strategia vincente, evitando ingressi troppo aggressivi in questo contesto di volatilità.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.