Enertronica, società quotata all’AIM Italia specializzata in energie rinnovabili e impianti fotovoltaici, ha presentato i risultati di bilancio dell’esercizio 2014, evidenziando un aumento del fatturato ma una diminuzione degli utili.
Enertronica ha chiuso l‘esercizio 2014 con un valore della produzione di 10,2 milioni di euro, in aumento del 65,9 per cento rispetto ai 6,14 milioni del 2013; scende, invece, il margine operativo lordo, in rosso per un valore di 1,06 milioni di euro, in calo rispetto agli 1,48 milioni di euro del 2013.
Diminuisce anche il redditto operativo: -1,76 milioni di euro a fronte del positivo per 766 milioni di euro del 2013. In passivo anche l’utile netto, sceso a -1,89 milioni di euro rispetto ai +397 mila euro del 2013. Tale perdita si deve ai ritardi nella partenza delle due commesse sudafricane vinte nel 2013. Il patrimonio netto del gruppo è sceso da 2,575 milioni di euro 821.074 euro, mentre la posizione finanziaria netta è passata da 3,327 milioni a 7,807 milioni.
Vito Nardi, presidente di Enertronica, ha reso noto che il primo cantiere delle due commesse è stato avviato e che il secondo partirà a giorni; la costruzione del parco fotovoltaico in Sudafrica, per una potenza complessiva di 82,5 Mwp, è infatti iniziata lo scorso 10 marzo; i lavori si protrarranno per 18 mesi. La seconda commessa aggiudicatasi dalla società è in Eritrea e ha per oggetto la realizzazione di 73 impianti fotovoltaici dotati di accumulo di energia con batterie; l’operazione ha un controvalore di circa 7 milioni di euro.
Nardi, inoltre, si è detto fiducioso sull’andamento del gruppo e ha dichiarato che le previsioni del piano industriale presentato a marzo dello scorso anno verranno completamente rispettate; a riprova di ciò, il Consiglio di Amministrazione di Enertronica ha approvato il budget previsionale per il primo semestre 2015 nel quale si stima un fatturato consolidato atteso di 21,5 milioni di euro ed un ebitda margin positivo per 1,5 milioni di euro.
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