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Inizia la stagione dei dividendi sui bilanci 2014 con la distribuzione dei primi acconti; alcune società hanno deciso di anticipare una parte della cedola che poi verrà interamente saldata nella primavera del 2015 tenendo conto dell’andamento dei risultati del primo semestre 2014.

Sono diverse le società che hanno deciso di anticipare una parte della cedola in questo periodo per poi saldarla a primavera 2015.

La prima a distribuire l’acconto sarà Eni; domani mercoledì 17 settembre si riunirà il Consiglio di Amministrazione al quale verrà proposto di pagare un anticipo di 0,56 euro per azione (in aumento rispetto ai 0,55 euro del 2013) da mettere in pagamento il 25 settembre 2014 con stacco cedola il 22 settembre 2014 (si veda: data stacco e pagamento dividendo Eni 2014). Nel primo semestre dell’anno Eni ha registrato un utile netto di 1,96 miliardi di euro (per maggiori informazioni: Eni risultati prima semestrale 2014); dalla quotazione a oggi il dividendo è aumentato in media dell’11% annuo mantenendo ai livelli massimi di settore lo yield.

Prevista la distribuzione anticipata anche per Terna, che annuncerà l’ammontare dell’acconto sul dividendo 2014 nei prossimi mesi; la data di stacco è fissata per il 24 dicembre 2014. Nel primo semestre del 2014 l’utile netto di Terna è risultato essere in crescita del 4,1 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (si veda: Terna risultati primo semestre 2014). Lo scorso anno Terna distribuì un acconto di 0,070 euro per azione e un saldo di 0,13 euro per un totale di 0,20 euro per azione.

Anche Atlantia prevede di distribuire a novembre l’acconto sul dividendo per l’esercizio 2014; l’anno scorso il gruppo anticipo 0,355 per azione per poi saldare la cedola a maggio 2014 per 0,391 euro.

Sempre a novembre è previsto il pagamento dell’acconto sulla cedola 2014 di Recordati: la data prevista è il 20 novembre con stacco il 17; anche in questo caso non si sa ancora l’importo dell’acconto.

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