Nella giornata di ieri il consiglio di sorveglianza della Banca Popolare di Milano ha approvato il bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2014; inoltre, è stata confermata la distribuzione dei dividendi 2015 relativi all’esercizio 2014; la cedola varrà 0,022 euro per azione.
Confermato il dividendo 2015 per l’esercizio 2014 per la Banca Popolare di Milano; la cedola, del valore di 0,022 euro per azione verrà staccata il 18 maggio e messa in pagamento il 20 maggio 2015.
Per quanto riguarda i numeri del 2014, l’istituto milanese ha chiuso lo scorso esercizio con un utile netto di 232,3 milioni di euro, in aumento rispetto ai 29,6 milioni di euro dell’esercizio 2013. Gli analisti di Exane hanno alzato il prezzo obiettivo del gruppo portandolo a 0,84 euro dai precedenti 0,81; confermato il rating “outperform” (farà il meglio del mercato).
Inoltre, BPM ha annunciato la volontà di lanciare un’offerta pubblica volontaria di riacquisto parziale di una parte dei prestiti obbligazionari emessi dalla banca e collocati presso la clientela retail; tale operazione, del valore massimo di 165 milioni di euro, servirà soprattutto alla gestione del debito. L’adesione all’offerta inizierà nella mattinata de 23 marzo e si concluderà nel pomeriggio del 17 aprile, salvo chiusura anticipata o eventuali proroghe.
Il presidente del consiglio di sorveglianza di Bpm, Piero Giarda, proprio in occasione dell’approvazione del bilancio 2014, ha ricordate il progetto del Governo di trasformare le banche popolari in Società per Azioni (si veda: Banche popolari entro 18 mesi dovranno diventare Spa), ribadendo che l’istituto non ha intenzione sottrarsi ai propri impegni, seppur difficili da mettere in atto.
Intanto, l’istituto è alle prese con l’organizzazione dei festeggiamenti per i propri 150 anni di vita; le celebrazioni riguarderanno diverse città d’Italia con il supporto di The Story Group, noto gruppo esperto in strategie di comunicazione.
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