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Lunedì 2 marzo 2015 è l’ultimo giorno utile per ricevere la duplice copia da parte del sostituto di imposta (datore di lavoro e ente previdenziale come l’INPS), il modello per la Certificazione Unica dei redditi, il mod. CU che sostituisce il vecchio CUD.

 

Modello CU 2015: scadenza consegna 2 marzo

Dal 2015, in relazione ai redditi erogati nel 2014, i sostituti d’imposta come datore di lavoro ed enti previdenziali debbono utilizzare un solo modello per attestare:
-i redditi di lavoro dipendente e assimilati, fino al 2014 riportati nel Cud,
-altri redditi (per esempio di lavoro autonomo e “redditi diversi”), ad oggi certificati in forma libera: il modello di “Certificazione Unica” (CU).
I sostituti devono procedere alla consegna del modello CU direttamente il 2 marzo. Il modello va poi trasmesso all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo, in via telematica (direttamente o tramite un intermediario abilitato).

Modello CU INPS 2015

Dal sito INPS, per ottenere la Certificazione Unica, si può accedere al servizio online disponibile dal sito ( www.inps.it) dalla voce “Servizi al cittadino”. Si può visualizzare e stampare il modello della Certificazione Unica e per questo servizio è necessario avere il PIN.

Chi non ne è ancora in possesso può richiederlo:
•    direttamente online sul sito istituzionale – sezione Servizi > PIN online;
•    tramite Contact Center al numero 803164 gratuito da rete fissa o a pagamento dal cellulare al numero 06164164:
•    presso le sedi Inps.

 

PER APPROFONDIMENTI CLICCA QUI

Modello CU: soggetti, scadenza, consegna della Certificazione 2015

 

Novità fiscali nel modello CU 2015

Come ogni anno, la Certificazione Unica dei redditi che è necessaria ai fini della presentazione del modello di dichiarazione dei redditi, il modello 730 2015, che da quest’anno sarà anche in forma precompilata, direttamente dal sito dell’Agenzia delle entrate da cui si potrà accedere muniti di PIN dispositivo, contiene le ultime novità fiscali come:

-Bonus IRPEF da 80 euro (che nel 2014 è stato riconosciuto come credito d’imposta)
-contributo di solidarietà sulla parte di reddito superiore ai 300mila euro, le somme erogate per gli incrementi di produttività nel lavoro.

 

Invio CU 2015 in ritardo senza sanzioni

Si sottolinea da ultimo che essendo una novità di quest’anno, l’Agenzia delle entrate con un comunicato stampa pubblicato on line ha chiarito che al fine di semplificare ulteriormente la prima applicazione di questo invio, per il primo anno gli operatori potranno scegliere se compilare la sezione dedicata ai dati assicurativi relativi all’Inail e se inviare o meno le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti.
Sempre per il primo anno, fermo restando che tutte le certificazioni uniche che contengono dati da utilizzare per la dichiarazione precompilata devono essere inviate entro il 9 marzo 2015, quelle contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730 (come i redditi di lavoro autonomo non occasionale) possono essere inviate anche dopo questa data, senza applicazione di sanzioni.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
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